Il cardinal Ruini ricoverato per blocco renale. La Diocesi sui social: "Ora pregate per lui"

Il porporato già un anno fa era stato in ospedale per un infarto. Ai funerali di Papa Francesco arrivò sulla sedia a rotelle

Il cardinal Ruini ricoverato per blocco renale. La Diocesi sui social: "Ora pregate per lui"
00:00 00:00

Il cardinale Camillo Ruini, 94 anni, ex presidente dei vescovi italiani, è ricoverato al Policlinico Gemelli per un blocco renale.

È stato lo stesso porporato a decidere di recarsi in ospedale per alcuni accertamenti. Anche se le sue condizioni non sono da considerarsi gravi, c'è comunque molta attenzione e apprensione a motivo della sua età e per le patologie pregresse. Proprio a luglio 2024, Ruini era stato ricoverato in terapia intensiva per un infarto. Poi si era ripreso e aveva partecipato anche ad alcune celebrazioni come i funerali di Papa Francesco e la messa di inizio pontificato di Papa Leone. Si era presentato in basilica sulla sedia a rotelle, scortato da un'assistente e già visibilmente provato dall'età ma estremamente vigilie.

L'ex presidente della Cei ha avvertito alcuni disturbi nei giorni scorsi. Da qui la decisione del ricovero, avvenuto venerdì scorso. Dal Gemelli fanno sapere che il porporato è stato già sottoposto a terapie e accertamenti diagnostici che proseguiranno nei prossimi giorni.

Tante le preghiere per il porporato che è Stato a capo della Cei dal 1991 al 2007. Don Marco Vitale, della Diocesi di Roma, chiede ai fedeli sui social di pregare per lui in queste ore di preoccupazione e attesa.

Ruini è considerato tra le figure più importanti della chiesa italiana della fine del ventesimo secolo. Presidente dei vescovi italiani dal 1991 al 2007, durante i pontificati di Giovanni Paolo II e Benedetto XVI (nonché vicario del Papa per la diocesi di Roma nello stesso periodo) Ruini ha rappresentato un punto di riferimento per i cattolici impegnati in politica nel periodo che ha visto la fine della Democrazia Cristiana.

Da ricordare la sua "battaglia", vinta, contro i quattro referendum del 2005 sulla manipolazione degli embrioni e la fecondazione eterologa. Ruini invitó all'astensione e chiese ai vescovi italiani di suggerire ai fedeli la scelta di non recarsi alle urne per affossare il quorum.

Nei mesi scorsi, l'ex numero uno della conferenza episcopale italiana aveva rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera rivelando dei retroscena nei rapporti tra la Chiesa italiana e la politica.

A proposito di Silvio Berlusconi aveva detto: "Penso che abbia mostrato i suoi pregi e i suoi limiti, come tutti gli altri politici, ma che non abbia avuto in alcun modo fini eversivi. I pericoli per la Repubblica semmai erano altri".

Fine teologo, definito dal prestigioso quotidiano Le Monde nel 2015 "eminenza grigia d'Italia" per i suoi interventi sui temi etici, il porporato nato a Sassuolo vive da tempo su una sedia a rotelle ma è sempre stato lucidissimo.

In un'altra recente intervista, aveva riflettuto sul concetto di Aldilà. "Un po' di paura della morte ce l'ho. Chiunque ce l'ha. Ma in me prevale un sentimento di fiducia nella misericordia di Dio. Più che paura - aveva confessato - provo pentimento.

Non solo per i peccati commessi, ma perché so di non avere completamente donato me stesso e la mia vita agli altri. Ho condiviso un difetto tipico degli intellettuali, quello di volermi tenere un po' di spazio per me, per le idee, per i libri".

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica