"Noi vogliamo vincere. Roma è una tappa obbligata prima del governo". Lo spiega Gianroberto Casaleggio in un'intervista al Corriere della Sera. "Se avessimo paura di governare Roma non potremmo neppure pensare di voler governare il Paese", prosegue il guru 5 Stelle. "Il nostro punto fermo è il programma. Siamo partiti dai municipi di Roma per raccogliere le candidature che sono state spontanee e che stiamo vagliando in questi giorni. Abbiamo identificato dieci aree di intervento per la città di Roma, la cui priorità sarà decisa con una votazione online. Sulle prime tre interverremo immediatamente dopo le elezioni. Da qui partiremo per un percorso di partecipazione che si articolerà online sia con incontri in cui iscritti, comitati di quartiere, associazioni, organizzazioni attive sul sociale si confronteranno per poter avanzare proposte e priorità. Il candidato sindaco e la lista comunale saranno infine scelti online dagli iscritti di Roma".
Casaleggio torna quindi sulle polemiche legate ai comuni amministrati dal Movimento e rimanda al mittente le accuse: "La strategia del Pd è dimostrare che i comuni amministrati da noi non funzionano perché in questo caso M5S non sarebbe neppure affidabile per governare il Paese. Nel caso di Livorno i problemi non ci sono. Sta di fatto che quando vinciamo ci troviamo quasi sempre i conti dissestati dalle precedenti amministrazioni e per prima cosa dobbiamo metterli in ordine, come stiamo facendo ovunque. La situazione di Livorno è legata ad una municipalizzata con un buco da 42 milioni di euro. Chi governava Livorno prima di noi?".
Quanto alle priorità per il rilancio dell'Italia, Casaleggio elenca: "Innovazione, istruzione, eliminazione della corruzione, diminuzione del livello di tassazione contemporaneamente a una seria lotta all'evasione, etica".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.