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Il centrodestra vola nei sondaggi. E gli italiani guardano a Draghi

I maggiori partiti della coalizione di centrodestra superano il 47% dei consensi, crolla ancora il M5S e il Pd si mantiene sotto il 20%

Il centrodestra vola nei sondaggi. E gli italiani guardano a Draghi

I motivi per i quali la maggioranza di governo non vuole andare al voto sono tutti nelle percentuali di gradimento dei sondaggi che si rincorrono in questi giorni e che vedono il centrodestra nettamente e saldamente in testa. L'ultimo sondaggio proposto da Piazzapulita, realizzato da Index Research, conferma ancora una volta che la Lega è il partito al quale in questo momento gli italiani guardano con maggiore fiducia e lo dimostra il 24,3% delle preferenze accordate a Matteo Salvini, che in solo una settimana ha guadagnato oltre 1 punto percentuale. Un risultato che il leader della Lega vorrebbe tramutare in voti per portare in parlamento la volontà degli italiani.

Si mantiene pressoché stabile Fratelli d'Italia con il suo 16,3% così come Forza Italia, che per il sondaggio Index Research di Piazzapulita ha il 6,5% delle preferenze. Sommando le percentuali dei tre principali partiti della coalizione di centrodestra emerge un dato: il 47,1% degli italiani intervistati in questo momento vorrebbe al governo la coalizione di opposizione, che preme per andare al voto. Il partito di maggioranza che in questo momento ha il maggior numero di consensi da parte del Paese è il Partito democratico, che comunque non supera il 20% delle preferenze e si ferma al 19,2%. Va molto peggio al Movimento 5 Stelle, che sembra aver iniziato una caduta libera senza possibilità di ripresa, scivolando al 14,6%. Fratelli d'Italia si conferma il terzo partito del Paese, un risultato totalmente inatteso e inaspettato fino a poco tempo fa, che premia il lavoro e la coerenza della sua leader Giorgia Meloni. Italia viva, regista della crisi di governo attuale, e quasi indispensabile al Movimento 5 Stelle per ricostruire una maggioranza in parlamento come chiesto da Sergio Mattarella, si ferma al 2,9%. Azione! di Carlo Calenda supera ampiamente il partito di Matteo Renzi e ottiene il 3,7% delle preferenze.

Dal sondaggio Index Research per Piazzapulita si può evincere che i partiti che spingono per la formazione del Conte Ter (soprattutto MoVimento e Partito democratico) perdono consensi tra gli italiani, stanchi dei giochi di Palazzo e desiderosi di un governo che li rappresentI. Attualmente sembra pagare la strategia della Lega, che pur spingendo per le elezioni, si dice eventualmente favorevole a in governo di larghe intese, una situazione transitoria che possa aiutare il Paese a uscire dalle sabbie mobili della crisi in cui è precipitato da un anno a questa parte. La maggioranza che lavora nell'ombra, che ora ha in Fico l'esploratore il suo baluardo, dovrebbe tenerne conto. Anche il sondaggio Swg commissionato dal Tg La7 parla chiaro: Mario Draghi nelle preferenze degli italiani ha raggiunto Giuseppe Conte, l'uomo su cui vuole ancora puntare la coalizione di maggioranza. Entrambi sono ora a quota 51 nel gradimento degli italiani. Alle loro spalle ci sono Carlo Cottarelli (30) e Paolo Gentiloni (25). Maria Cartabia, il cui nome rimbalza con insistenza in queste ore, si ferma a 16.

L'"operazione responsabili" del premier dimissionario ha minato il suo appeal agli occhi degli italiani, che ora vogliono cambiare.

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