Il centrodestra già vola. E il fattore cittadinanza farà perdere al Pd il 5%

Roma - Un centrodestra vincente e autosufficiente. Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni iniziano davvero a credere di poter centrare il bersaglio pieno. Confortati dai sondaggi, Forza Italia, Lega e Fratelli d'Italia non puntano più soltanto a conquistare la maggioranza relativa dei voti tra le tre-quattro forze che si scontreranno nella prossima primavera nelle urne (centrodestra, centrosinistra, sinistra e Movimento 5 Stelle), ma una quantità di seggi tale da poter assicurare alla coalizione unita il governo del Paese e una solida maggioranza parlamentare.

L'ultimo sondaggio che nelle ultime ore ha aperto scenari nuovi è quello di Nando Pagnoncelli, pubblicato dal Corriere della Sera. Una rilevazione che dà Forza Italia al 16,1, ben 3 punti in più rispetto all'aprile scorso. La Lega al 15,2. Fratelli d'Italia al 4,5 per un totale del 35,8. C'è chi sostiene che con altri due punti percentuali l'autosufficienza parlamentare sarebbe cosa fatta.

Le stime di voto premiano il centrodestra soprattutto al Nord. M5S vince al Sud, il Pd in calo dovrebbe tenere solo nelle ex regioni rosse. I dem si attestano al 25,5% e perdono 5 punti rispetto ai risultati migliori degli ultimi mesi, mentre il M55 subisce una pesante contrazione, di 5 punti ed è al 27,5%. Infine la sinistra, che si ferma sommando tutte le aree, al di sotto del 7%.

C'è un altro elemento che determina ottimismo dalle parti del centrodestra: «l'effetto ius soli». Secondo rilevazioni riservate che circolano dentro Forza Italia se il Pd forzasse la mano e facesse approvare, mettendo la fiducia, la legge sulla cittadinanza facile il dividendo elettorale per il centrodestra sarebbe attorno al 5-6%, con equivalente contrazione per il centrosinistra.

«Mentre la sinistra si spappola, il centrodestra cresce» commenta Maurizio Gasparri. «Il sondaggio dimostra che un centrodestra coeso, che vede Forza Italia aumentare i consensi e diventare il primo partito della coalizione, ha dieci punti di vantaggio sul centrosinistra mentre la sinistra continua con la politica suicida di proporre lo ius soli. Se continueranno su quella strada, il divario diventerà sempre più forte e la vittoria del centrodestra unito alle politiche sarà tale da garantire una maggioranza di seggi autosufficiente».

Berlusconi - che ieri ha festeggiato a Villa Gernetto il 50esimo compleanno di Federica Panicucci - sta preparando con Sestino Giacomoni e Licia Ronzulli la «missione» in Sicilia a sostegno di Nello Musumeci di mercoledì.

Un appuntamento rilanciato anche tramite Twitter, dove è stata postata la locandina del comizio fissato alle 17 al teatro Politeama di Palermo, con una frase che riprende il videomessaggio di venerdì: «Serve un voto di cambiamento, una vera e propria rivoluzione, pacifica ma profonda. Date a Forza Italia la vostra fiducia. Per cominciare dalla Sicilia a cambiare l'Italia».