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Comunali, appello unitario "Il centrodestra vincerà"

Berlusconi, Salvini e Meloni insieme in video: sperano di bissare il successo del primo turno

Comunali, appello unitario "Il centrodestra vincerà"

Domenica si torna alle urne per i ballottaggi delle comunali dei quali tredici sono capoluoghi di provincia. In molti casi il centrodestra ritrova l'unità proprio col ballottaggio. Ed è per questo che i tre leader hanno deciso di confezionare un video-appello comune per sottolineare appunto la compattezza della coalizione e l'importanza dell'appuntamento elettorale. Un appello unitario, corredato da un video, contro l'astensionismo e per l'unità della coalizione. La mossa fa seguito al video-appello che Berlusconi ha pubblicato giovedì. Un video nel quale rimarcava appunto il buon governo delle amministrazioni di centrodestra e la necessità di non disperdere un simile patrimonio. L'appello dei tre leader interviene soprattutto a smorzare le polemiche nate all'indomani del primo voto del 12 giugno. Il caso più clamoroso è ovviamente rappresentato da Verona. Ma divisioni si sono registrate anche in altre città importanti come Parma e Catanzaro.

I tre leader quindi hanno deciso di diffondere un breve video (cinque minuti circa) in cui Silvio Berlusconi, Giorgia Meloni e Matteo Salvini si rivolgono direttamente agli elettori per stimolarli a recarsi alle urne nei Comuni interessati dal voto, insistendo su due concetti chiave: il primo è che, al netto delle incomprensioni a livello locale e nazionale, l'avversario principale del centrodestra è la coalizione giallorossa. Il secondo è che un tasso alto di astensionismo premierebbe, come già accaduto in passato, chi ha più capacità di mobilitazione dei propri elettori, il che spesso coincide coi partiti di centrosinistra. Nella sua sezione di video, Berlusconi avverte che se l'elettorato di centrodestra «deciderà di non scegliere, vincerà la sinistra. Quella sinistra a cui ci opponiamo da sempre e che non è mai cambiata, la sinistra dei no, delle tasse, delle regole asfissianti, del degrado delle periferie». Mentre la presidente di Fratelli d'Italia pone l'accento sul fatto che «anche dove al primo turno non siamo stati uniti, Fratelli d'Italia sostiene e invita a votare il candidato di centrodestra arrivato al ballottaggio, perché noi combattiamo sempre e solo la sinistra». Infine, per Salvini «dove il centrodestra, la settimana scorsa, per problemi locali è andato diviso, adesso l'importante è unirsi e scegliere donne e uomini che rappresentano il centrodestra». Il riferimento è, in primo luogo, a situazioni come quelle di Verona, dove, con l'appello unitario, i tre leader tentano di smorzare una polemica strisciante tra il sindaco uscente di FdI (sostenuto anche dalla Lega) Federico Sboarina e l'ex-sindaco Flavio Tosi (al primo turno sostenuto da Forza Italia) ha impedito l'apparentamento tra i due, aprendo la concreta prospettiva di un successo del centrosinistra con Damiano Tommasi, in testa dopo il primo turno col 39,8%. A Parma e Catanzaro, dove la coalizione al primo turno si era presentata divisa (in entrambi i casi FdI schierava un proprio candidato, Priamo Bocchi a Parma e Wanda Ferro a Catanzaro), i partiti di centrodestra hanno dato indicazione di voto per il candidato di Lega e FI, l'ex-sindaco Pietro Vignali nella città emiliana e il professore universitario Valerio Donato nel capoluogo calabrese.

Giovedì sera Berlusconi ha incontrato la coppia Fedez e Ferragni in un ristorante milanese mentre era a cena con Marta Fascina, Adriano Galliani e alcuni esponenti azzurri.

Ne è nato un simpatico siparietto con il leader azzurro che è riuscito a strappare una risata della sala dicendo alla coppia glamour: «Più famoso di voi due sono io».

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