Cronache

La concessione degli inglesi: "Se hai litigato puoi scappare"

La convivenza in quarantena può rivelarsi un inferno se la coppia non va d'accordo. Non c'è solo il rischio di un boom di divorzi a posteriori

La concessione degli inglesi: "Se hai litigato puoi scappare"

La convivenza in quarantena può rivelarsi un inferno se la coppia non va d'accordo. Non c'è solo il rischio di un boom di divorzi a posteriori, come avvenuto in Cina e denunciato dal Global Times. In tutta Europa le associazioni impegnate contro la violenza domestica hanno avvertito del rischio di un'impennata di casi di abusi e in Italia sono stati attivati il numero gratuito e l'app 1522, disponibili 24 ore su 24, nella speranza di far uscire dal silenzio le vittime costrette all'isolamento. Chi invece ha pensato di prevenire, prima che curare, è la Gran Bretagna. Il lockdown andrà avanti fino al 7 maggio, i morti hanno superato quota 16mila, allora meglio mettere in chiaro cosa i cittadini possono e non possono fare, per evitare che ci siano in giro troppi covidiots, gli idioti che pensano di inventarsi una scusa per uscire, violando le misure restrittive. Per questo, tra le linee guida diffuse dall'organismo che coordina le forze di polizia, il National Police Chief's Council and College of Policing, nella lista delle attività ammesse compare anche il «trasferimento nell'abitazione di un amico per diversi giorni se a casa c'è stata una discussione». Si è litigato con moglie o convivente? Si è autorizzati a cambiare aria per qualche giorno. Sottotitolo: evitare il peggio. O per dirla all'inglese: cooling off, prendersi un periodo di riflessione. Obiettivo numero uno: calmarsi.

Una delle 25 organizzazioni che si occupano di violenza domestica nel Regno Unito, la Chayn, ha rilevato che il traffico online sul suo sito si è triplicato. Ma a causa del lockdown, per chi subisce abusi è molto difficile poter chiedere aiuto. Per questo, con un annuncio destinato alle vittime, il governo ha ricordato: non siete sole. In caso di pericolo, chiamate il numero di emergenza 999, la polizia o le associazioni anti-violenza. «Sappiamo che l'ordine di stare a casa può provocare ansia a chi si sente a rischio di abuso domestico o lo sta sperimentando». Ed ecco la precisazione del governo: «Le misure di isolamento a causa del coronavirus non si applicano se hai bisogno di lasciare la tua abitazione per sfuggire all'abuso».

Si salvi chi può.

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