Cronache

Il contadino ha una mucca? Ora si deve assicurare

Allevatore condannato a un maxi-risarcimento dopo che una vacca aveva ucciso una turista

Il contadino ha una mucca? Ora si deve assicurare

Che la mucca killer sia l'evoluzione della mucca pazza? Nel dubbio, i contadini tirolesi dovranno assicurarsi contro gli infortuni. Per non rischiare di mandare tutto in vacca, le autorità austriache hanno decretato per legge che i padroni dei bovini stipulino una polizza che tuteli loro, ma soprattutto le eventuali vittime degli animali produttori di latte. Provvedimento resosi necessario dopo che uno di questi placidi quadrupedi dalle grandi mammelle pensò male di attraversare un sentiero di campagna proprio mentre in senso opposto sopraggiungeva, a piedi, una turista tedesca di 45enne in compagnia del suo cane. La mucca, spaventata non si sa bene da cosa, puntò dritto in direzione della donna, la quale - spaventatasi a sua volta - perse l'equilibrio, cadendo sul prato.

A quel punto l'impatto tra lei (la turista tedesca) e lei (la vacca tirolese) risultò drammaticamente bestiale con lei (l'innocente turista) calpestata a morte da lei (la vacca assassina): la mucca - penalmente non punibile - rimase in stato di libertà, mentre il contadino proprietario del bovino finì in serissimi guai giudiziari.

Ora, dopo cinque anni di battaglie legali, il povero fattore tirolese è stato condannato a risarcire 487 mila euro la famiglia della turista deceduta.

L'incidente avvenne il 28 luglio 2014 durante un'escursione nella territorio di Pinistal; il contadino ha sempre respinto ogni responsabilità, evidenziando la presenza di cartelli che mettevano in guardia dalla presenza sul pascolo di mucche con vitellini, che - spiegano gli esperti - «possono risultare aggressive se si sentono minacciate».

Secondo l'accusa, «serviva una recinzione che contenesse le mucche», mentre «i soli cartelli non erano idonei a rendere sicura la zona». Il contadino ha annunciato ricorso, ma la sentenza ha comunque sta già causato ripercussioni sulle gestione dei pascoli. A cominciare dall'obbligatorietà di un'assicurazione da parte di contadini, pastori e allevatori austriaci: insomma tutte quelle figure professionali che hanno a che fare con animali che «possono creare danni ad altre persone o a cose di proprietà altrui».

Secondo la giurisprudenza in caso di incidenti di varia natura «risarcire i danni spetta sempre al proprietario dell'animale, anche quando questi (il proprietario ndr) aveva assunto - o, meglio, credeva di aver assunto - tutte le possibili contromisure».

Inutile chiudere il recinto, quando la mucca è scappata.

Commenti