Coppia di papà canadesi contro Fratelli d'Italia: "Non usate la nostra foto"

L'accusa arriva dal Canada, dove due papà hanno scoperto che il partito di Giorgia Meloni ha usato una fotografia di un momento importante della loro vita: la nascita del primo figlio

Coppia di papà canadesi contro Fratelli d'Italia: "Non usate la nostra foto"

Il signor BJ Barone e suo marito Frankie Nelsone sono due canadesi omosessuali che hanno lanciato un appello su Twitter rivolto proprio all'Italia e in particolare contro Giorgia Meloni e il suo partito, Fratelli d'Italia.

Per quale motivo? In uno dei manifesti realizzati a favore della famiglia tradizionale, Fdi ha utilizzato la foto dei due nel momento in cui, appena diventatri padri, si stringono in un abbraccio, tenendo il figlio appena nato.

Lo scatto, realizzato nel 2014 dalla fotografa Lindsay Foster, aveva fatto il giro del mondo e l'opinione pubblica si era ovviamente divisa tra sostenitori del loro amore e detrattori di questa unione.

Oggi però la foto torna alla ribalta perché la notizia di questo utilizzo "improprio" dello scatto da parte del partito di Giorgia Meloni è arrivato fino alle orecchie e agli occhi del signor Barone che ha lanciato un appello su Twitter affinché la stampa italiana faccia qualcosa in merito.

Rivolto all'Huffington Post, Barone scrive in un italiano stentato: "Potete per favore aiutare? che stanno utilizzando la nostra foto illegalmente".

Inoltre, da quanto si apprende da una serie di tweet pubblicati dallo stesso Barone, la coppia di papà, affiancati dalla fotografa titolare dei

diritti dello scatto, sta pensando di portare la questione dinnanzi ad un tribunale per tutelare la loro famiglia da un partito che - è la loro tesi - li sta diffamando ed insultando da migliaia di chilometri di distanza.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica