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Coronavirus, minacce a Sileri: viceministro sotto scorta

Pierpaolo Sileri, viceministro della Salute, avrebbe subito minacce e pressioni in merito alla destinazione di fondi pubblici per l'emergenza coronavirus

Coronavirus, minacce a Sileri: viceministro sotto scorta

Il viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri, da alcuni giorni è stato messo sotto scorta in seguito ad alcune minacce ricevute.

Secondo le prime informazioni, l'esponente del M5s avrebbe subito pressioni per tentativi di corruzione e minacce in relazione alla sua attività politica e in particolare alla destinazione dei fondi pubblici per l'emergenza coronavirus. Un’inchiesta è stata aperta dalla Procura di Roma: nel fascicolo, al momento contro ignoti, i pm di piazzale Clodio ipotizzano il reato di minacce gravi.

"Ho sentito una volta una persona che ha detto più si sale in vetta e più tira forte il vento. Penso sia nostro dovere dare il massimo se aumentano i rischi", ha commentato il viceministro ospite del programma "In viva voce" su Radiouno Rai in merito alla decisione di assegnargli la scorta.

Numerosi gli attestati di solidarietà rivolti a Sileri non appena si è diffusa la notizia. Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, in un messaggio su Twitter ha scritto: "Massima vicinanza al viceministro Sileri per le minacce ricevute- Pierpaolo oltre a essere un grande professionista è anche una persona corretta, genuina, con la schiena dritta. Avanti così, siamo tutti con te, hai il nostro sostegno. Non ci facciamo intimidire da nessuno".

Poco dopo, attraverso lo stesso social, è intervenuto anche il presidente della commissione Antimafia Nicola Morra: "Ieri Paolo Sileri è stato oggetto di minacce per cui è da qualche giorno sotto tutela. Fare il proprio dovere spesso significa esporsi a rischi di ritorsione. Ma Sileri è uno che difficilmente si intimorisce".

Sempre su Twitter, il politico del M5s, Vito Crimi, ha espresso la sua più sincera solidarietà e vicinanza al viceministro della Salute "costretto a muoversi sotto scorta dopo le minacce ricevute sulla destinazione di fondi per l'emergenza Covid-19. Pierpaolo, e con lui tutto il Movimento 5 stelle, non si fanno intimidire. Avanti così".

"Siamo vicini al nostro viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri per le vili minacce e pressioni che ha subito. A Sileri ribadiamo la nostra stima, la nostra vicinanza e il nostro sostegno. Si è speso come pochi per far fronte a questa emergenza da Covid-19 e lo invitiamo a non demordere. Il suo lavoro è prezioso, per il Movimento 5 Stelle, per il ministero della Salute e per tutti i cittadini". Così, in una nota congiunta, i capigruppo M5s alla Camera e al Senato Davide Crippa e Gianluca Perilli.

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