Roma Le telecamere di Sky ieri mattina trasmettevano da un pezzo le immagini delle lamiere accartocciate dei due treni che si sono scontrati nel Barese, quando la Rai ha cominciato a mandare in video qualche ripresa dei luoghi della tragedia. Con tre ore di ritardo. Nonostante l'evidente divario dei mezzi in campo.
«Vergogna Rai: incidente Puglia h 11.30, prime immagini h 14.30! Sky con 2 telecamere. 30 dipendenti Tgr Puglia + Rainews: Tg3 al tel con sito locale», scrive su Twitter il deputato del Partito democratico e segretario della commissione di Vigilanza Rai, Michele Anzaldi, denunciando un servizio pubblico non proprio competitivo sui tempi della cronaca e della diretta, soprattutto davanti ad una notizia di tale rilevanza.
Il tweet di Anzaldi ha scatenato sui social una polemica sulla scarsa copertura mediatica da parte della Tv di Stato. Anche altri hanno attaccato viale Mazzini: «Tutti i media @SkyTG24 in testa danno notizie in continua su tragedia #Puglia tranne Radio Rai 1 @Michele_Anzaldi @matteorenzi», scrive Paolo Cuccia. Secondo il deputato pieddino lo staff delle redazioni locali si sarebbe mosso in ritardo e la cosa non sarebbe sfuggita ai telespettatori, che hanno dimostrato il loro disappunto sul web. Il buio di tre ore sugli schermi da parte del servizio pubblico non è piaciuto agli utenti, costretti a cambiare canale per avere informazioni più precise sul disastro. A danno ormai fatto, la Rai ha cercato di correre ai ripari nel corso della giornata cambiando la programmazione per garantire un'adeguata copertura informativa. Ma non è certo la prima volta che la Rai arriva in ritardo su una notizia importante rispetto alla concorrenza.
In diverse altre occasioni l'informazione pubblica si è fatta battere da Mediaset e da Sky, e talvolta persino da La7. Anche la notizia dell'attacco alle Torri Gemelle fu data per prima dal Tg4. Polemiche ci furono anche sulla copertura della strage di Nassiriya.
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