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Draghi positivo al Covid: salta le missioni in Angola e Congo

Il premier è positivo al Sars-Cov-2, come rivelato da Palazzo Chigi. Ad andare in Angola e in Congo saranno il ministro degli Esteri Luigi Di Maio e il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani

Draghi positivo al Covid: salterà le missioni in Angola e Congo

Mario Draghi positivo al Sars-Cov-2 ma asintomatico: questa la comunicazione diffusa stamani da Palazzo Chigi. Il presidente del Consiglio è risultato positivo dopo aver effettuato il test per la rivelazione del virus, ma non starebbe manifestando alcun sintomo.

Purtroppo ciò avviene a pochi giorni di distanza da un importante viaggio programmato dal premier, che il 20 aprile avrebbe dovuto recarsi in Africa per cercare di risolvere la questione gas, rendendo l'Italia più indipendente dal combustibile proveniente dalla Russia.

Il governo fa sapere che a rappresentare l'esecutivo nelle missioni nella Repubblica dell'Angola e nella Repubblica del Congo, previste mercoledì 20 e giovedì 21 aprile, saranno dunque il ministro degli Esteri Luigi Di Maio e il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani.

Come abbiamo detto, si tratta di una missione finalizzata a ridurre la dipendenza dell'Italia dal gas naturale russo. Draghi aveva in programma di recarsi non solanto in Congo ed Angola, ma anche in Mozambico: tutto per cercare di ottenere nuovi contratti di fornitura e tutelare la Nazione, le sue famiglie e le sue imprese. Elevato il rischio che molto presto il Paese possa trovarsi senza il gas naturale sufficiente, specie a causa delle sanzioni contro Mosca.

L'Italia importa dalla Russia ben 29 miliardi di metri cubi di gas, mentre un restante 60% arriva da Algeria (31% circa), Qatar (9%), Azerbaijan (10%) e Libia (4%). Trovare nuove risorse è pertanto indispensabile, viste le attuali circostanze.

Dal governo assicurano che la positività del premier non comporterà una posticipazione degli incontri fissati su calendario. Al suo posto, come abbiamo detto, andranno Di Maio e Cingolani.

Gli stessi ministri hanno già accompagnato il premier nella sua precedente missione in Algeria, dove ha avuto luogo un incontro con il presidente algerino Abdelmadjid Tebboune ed è stato firmato un accordo tra la compagnia algerina Sonatrach e l'italiana Eni per l'esportazione di gas.

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