I dubbi dem su Palazzo Chigi: 'Perché l'abbiamo lasciato a 5S?'

Dopo la formazione del nuovo governo giallorosso, nel Pd si respira un senso di incertezza e tra i dem c'è chi ha paura di aver sbagliato a lasciare Palazzo Chigi al Movimento

I dubbi dem su Palazzo Chigi: 'Perché l'abbiamo lasciato a 5S?'

"Ma come abbiamo fatto a dire sì a Fraccaro a palazzo Chigi? E lasciare al Movimento 5 stelle anche il dicastero dei Rapporti con il Parlamento?". Sembra che ora, a giochi fatti, nelle file del Partito Democratico ci sia qualche ripensamento sulla composizione del nuovo esecutivo. Essendosi tagliati fuori da palazzo Chigi, ora il Pd rischia grosso: Conte e i pentastellati decideranno "l'ordine del giorno in Consiglio dei ministri e tutti i provvedimenti da portare avanti. Rischiamo di non toccare palla".

Queste, secondo il Messaggero, sarebbero alcuni dei dubbi dei big dem, sintomo di un malessere all'interno del Pd, soprattutto tra gli esponenti renziani. La paura è che il Pd resti fuori dalle scelte di governo, dato che dall'esecutivo sono rimasti esclusi i nomi dei grandi del partito, che hanno preferito restare al Nazareno. Ma Nicola Zingaretti sembra convinto della scelta portata a termine con i 5 Stelle e delle mosse degli ultimi gironi: "Buon lavoro e auguri al nuovo Governo e a tutti i Ministri! Ora cambiamo l'Italia", ha scritto il segretario dei dem.

Ma i suoi seguaci hanno ben chiaro il problema della mancata rappresentanza nella sede del governo. "Non potevamo alzare barricate", dicono.

E sarà compito diel premier Giuseppe Conte capire che "gli conviene avere entrambi i partiti". Ora tutto, a Palazzo Chigi, è nelle mani di Franceschini, capo delegazione Pd al governo, che dovrà tenere il punto.

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