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Edicole e tabaccai come filiali bancarie: ecco cosa cambia

La manovra consentirà i prelievi nei negozi con il Pos. Imprese, nuove risorse dal Pnrr

Edicole e tabaccai come filiali bancarie

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Prelevare contanti negli esercizi commerciali dotati di Pos, soprattutto nelle aree interne e nei piccoli comuni, anche per bilanciare la chiusura degli sportelli bancari tradizionali. È l'obiettivo di una misura della legge di Bilancio 2024 che modifica le norme antiriciclaggio (i controlli scattano oltre i 250 euro. La relazione tecnica spiega che l'obiettivo è ridurre gli «ostacoli» che frenano «l'offerta di servizi di prelievo di contante» tramite convenzioni con esercizi diffusi sul territorio (tabaccai, edicole, farmacie, supermercati). Ci sarebbe un vantaggio anche per gli esercenti che, distribuendo contante, avrebbero «una riduzione delle giacenze» e dei «rischi per la sicurezza» collegata alla presenza di liquidità in negozio. Ai piccoli comuni anche 50 milioni per il contrasto dello spopolamento.

Anche se la maggioranza non presenterà emendamenti ci sono alcuni piccoli «difetti» da correggere. Uno è stato eliminato con un errata corrige in fase di invio al Senato con l'inserimento del tetto al tax credit cinematografico anche sui compensi di attori, registi e sceneggiatori: il governo rimedia così a un errore in cui è incappato nell'inviare il testo finale della legge di Bilancio in Senato, che altrimenti avrebbe dovuto essere corretto via emendamento. Errata corrige anche per la relazione illustrativa, nella quale viene aggiunta una spiegazione della norma che istituisce un fondo di garanzia degli assicurati del ramo vita. Fi, invece, cerca un provvedimento dove inserire una modifica alla cedolare secca sugli affitti brevi che torna al 21% se si ha una sola casa da locare, ma resta al 26% per tutti se gli immobili in locazione sono due o più. Obiettivo degli azzurri è salvare la prima casa per tutti. Il ministro dell'Economia Giorgetti avrà l'ultima parola.

Il ministro delle Imprese Urso ha invece ricordato che in manovra oltre al taglio del cuneo c'è «il rifinanziamento della Sabatini; vi sono risorse importanti, 400 milioni di euro, per i contratti di sviluppo». Altri 8 miliardi per il green e 4 miliardi per transizione 5.

0 potranno poi arrivare con l'ok Ue alla modifica del Pnrr.

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