Elogio a sorpresa del presidente della Puglia, Michele
Emiliano, a Matteo Salvini, collegato in videoconferenza con l'evento La Piazza a Ceglie Messapica. «Io vedo nelle tue parole un grande sforzo che voglio incoraggiare: stai cercando di trovare una lettura di questo Paese che sia vicina alle persone. Uno sforzo che io apprezzo moltissimo", ha detto Emiliano rivolto a Salvini. «C'è qualche piccolo ritocchino da fare su alcune questioni sulla quali abbiamo idee diverse, ma questo sforzo che stai facendo non è privo di costo politico e io che ho dovuto patire tantissimo» da questo punto di vista «so che è la strada giusta. Ti puoi aspettare la collaborazione della Puglia». Parole del tutto inaspettate, soprattutto per il Pd, dove infatti si è subito diffusa una notevole preoccupazione circa le intenzioni di Emiliano. L'imbarazzo dei piddini pugliesi è accresciuto dal fatto che, solo pochi mesi fa, è stato arrestato il sindaco leghista di Foggia, Franco Landella e il consiglio comunale è stato sciolto per infiltrazioni mafiose. Ma la domanda sul perchè Emiliano se ne sia uscito con questo elogio pubblico a Salvini arriva fino ai piani alti del Pd nazionale, e non solo. «La visione di Salvini è totalmente alternativa alla nostra. E su questo spero che nessuno nel Pd abbia dubbi» twitta il deputato dem Matteo Orfini. «A me questa dichiarazione imbarazza e penso imbarazzi tutti coloro i quali votano Pd. Mi aspetto che Letta dica qualcosa» commenta il senatore dem Dario Stefàno, presidente della commissione Affari europei.
Anche i renziani, e la Cgil pugliese, chiedono spiegazioni e si dissociano dall'improvvisa simpatia leghista di Emiliano. Uno che già in passato ha seguito strade personali dentro il Pd. Ma certo con le amministrative dietro l'angolo, la sua uscita non è stata affatto gradita dai compagni di partito.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.