FdI, flash mob sui navigli per i 500 anni dalla morte di Leonardo

"Navigare necesse est". È stato questo il motto latino ripreso da D'annunzio che ha fatto da leitmotiv all'iniziativa organizzata sui navigli di Milano da FdI per celebrare i 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci.

"Un percorso ideale che unisce il più grande genio italiano, Leonardo, passa per lo spirito letterario ed eroico del Vate D’Annunzio e arriva fino alla necessità di tutelare la creatività e l’eccellenza delle produzioni italiane" ha spiegato Carlo Fidanza, eurodeputato capodelegazione di Fratelli d’Italia al parlamento europeo.

Durante questo flash mob che ha dato l'inzio ad Atreju 2019 (la festa della destra in programma a Roma da venerdì 20 a domenica 22 settembre) non poteva mancare lo striscione: "Elezioni subito". Tra gli ospiti di eccezione il professore Francesco Alberoni, che ha parlato dell'identità culturale italiana, e l'attore Edoardo Sylos Labini che sta portando nei teatri italiani uno spettacolo inedito su Gabriele D'Annunzio.

Intervenuto anche il presidente di Confartigianato Moda Fabio Pietrella che ha parlato della necessità di tutelare il Made in Italy. A sostegno di questo tema gli interventi di Lara Magoni (Assessore a Turismo, Marketing e Moda di Regione Lombardia) e Paola Frassinetti (Vice presidente Commissione Cultura e Istruzione Camera dei Deputati) che hanno annunciato un tavolo di lavoro congiunto per realizzare la proposta di Giorgia Meloni per la creazione un “liceo del Made in Italy”.

Alla manifestazione erano presenti anche altre esponenti del partito, a partire da Riccardo De Corato (Assessore alla Sicurezza Regione Lombardia), Maria Teresa Baldini (deputato FdI), Andrea Mascaretti (Consigliere comunale di Milano), Fabio Raimondo (Vicoordinatore regionale FdI).

Nota di colore: durante la manifestazione il ministro degli Esteri e leader 5Stelle Luigi Di Maio si è trovato davanti casualmente, mentre era in compagnia della propria compagna, la barca di FdI con la scritta "elezioni subito" restando alquanto interdetto, come dimostrano alcuni scatti.