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"Fi cuore di un centrodestra profondamente rinnovato"

Riunione tra Silvio Berlusconi e i vertici del partito per definire la strategia del prossimo futuro per rinsaldare la coalizione del centrodestra

"Fi cuore di un centrodestra profondamente rinnovato"

Silvio Berlusconi si è riunito con i vertici di Forza Italia per fare il punto sul futuro del partito e della coalizione. "Oggi siamo pronti per la nuova sfida dentro al centrodestra, per affrontare al meglio i prossimi appuntamenti elettorali: saremo il cuore di un centrodestra che si dovrà presentare alle prossime elezioni profondamente rinnovato", si legge in una nota diramata dopo l'incontro del Cavaliere con con il coordinatore nazionale Antonio Tajani e con i capigruppo Annamaria Bernini e Paolo Barelli.

Silvio Berlusconi rimarca il ruolo centrale di Forza Italia, che "è il partito che, con la sua fondazione, ha consentito la nascita del centrodestra. È stato e continuerà ad essere il perno della coalizione che si contrappone alla sinistra". "L'orizzonte strategico" individuato dal Cavaliere, quello per il quale lavorerà nei prossimi mesi, "è saldamente ancorato ai valori del Ppe: europeista, atlantista, garantista, cattolico e liberale".

Nella sua nota, Silvio Berlusconi ha sottolineato che "Forza Italia è impegnata, insieme con le altre sigle di centro, per rafforzare l'area centrale di un centrodestra che è ancora oggi per i sondaggi la prima scelta degli italiani, la coalizione che governa la maggior parte delle Regioni e centinaia di Comuni".

La riunione è stata intensa per i vertici azzurri e per il presidente di Forza Italia, che al termine ha riconosciuto ai suoi uomini e alle sue donne un impegno importante nella difficile settimana delle elezioni del Quirinale: "Ho ringraziato e mi sono complimentato con i dirigenti nazionali di Forza Italia per come hanno gestito le scorse settimane, un passaggio molto delicato per la Repubblica".

Berlusconi, che è stato recentemente dimesso dall'ospedale San Raffaele di Milano, nemmeno durante i giorni della degenza e della convalescenza ha interrotto il suo impegno politico, tenendo salde le redini del suo partito.

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