«Chiedere agli elettori di tornare alle urne sarebbe, credo, totalmente sbagliato». La cancelliera tedesca Angela Merkel conferma di voler percorrere la strada della Grande Coalizione e lo fa nel corso di un intervento di fronte ai membri del suo partito. Lunedì scorso, all'indomani del fallimento delle trattative per una coalizione a tre con Verdi e Liberali, Merkel aveva detto di preferire nuove elezioni a un governo di minoranza. Nelle ultime ore è però tornata in primo piano l'ipotesi di Große Koalition tra la Cdu della Cancelliera e i socialdemocratici dell'Spd.
Angela Merkel vuole che il nuovo governo sia formato «molto rapidamente» e si è detta aperta a un «compromesso» con i socialdemocratici. «L'Europa - ha detto a Kuhlungsborn, nel Nord-Est del Paese - ha bisogno di una Germania forte e non solo di un governo che mandi avanti gli affari correnti». Dopo il fallimento dei negoziati per un governo «Giamaica» e la svolta della Spd, passata quest'ultima dalla ferma intenzione di porsi all'opposizione alla disponibilità a rimettere in piedi una Grosse Koalition (GroKo, la chiama Bild), Cdu/Csu e Spd si preparano all'appuntamento di giovedì prossimo, quando si chiuderanno a Schloss Bellevue (il palazzo presidenziale) insieme a Frank-Walter Steinmeier.
Al presidente della Repubblica Merkel, Horst Seehofer, capo della Csu, e Martin Schulz, che guida i Socialdemocratici, dovranno presentare la cornice di un negoziato difficoltoso ma non impossibile, visto che il cancelliere li ha tenuti insieme nel governo dal 2005 al 2009 e poi dal 2013 al 2017.