Coronavirus

Il governatore Fontana si mette in quarantena

Un collaboratore positivo al test. Il presidente della Lombardia si infila la mascherina in diretta

Il governatore Fontana si mette in quarantena

Una stretta collaboratrice positiva al Coronavirus, il presidente della Regione Lombardia negativo, ma in isolamento.

Lo stesso Attilio Fontana ha dato l'annuncio ieri sera, pochi minuti prima delle 22, mediante una diretta video facebook durata 4 minuti e 20 secondi, al termine della quale - con gesto plateale - ha deciso di indossare una mascherina, facendosi ritrarre in quella che, salvo ulteriori sviluppi, pare destinata a diventare l'immagine simbolo di questa vicenda.

Si è mostrato sorridente e disteso il governatore, al termine dell'ennesima giornata drammatica, la sesta dall'inizio dell'emergenza. «Io - ha garantito guardando la telecamera - per ora non ho contratto alcun tipo di infezione, nessuna delle persone sottoposte all'esame ha contratto questo tipo di infezione, per cui possiamo continuare battaglia per combattere questo virus». Ma - ha aggiunto - «da oggi qualcosa cambierà. Anch'io mi atterrò a quelle che sono le prescrizioni date dall'Istituto Superiore di Sanità, quindi per due settimane cercherò di vivere in una sorta di auto-isolamento che preservi le persone che mi circondano, che vivono con me e che lavorano con me».

La giornata era iniziata come al solito all'alba per i vertici della Regione più esposta d'Italia - e per ora d'Europa. L'appuntamento della conferenza stampa pomeridiana, inizialmente fissato per le 17, aveva subito in prima battuta un rinvio, alle 18 e 30, quindi, alle 18 e 37, è partita la mail che annunciava la cancellazione dell'incontro previsto come al solito a Palazzo Lombardia. All'insegna della massima trasparenza, l'ufficio stampa della Regione ha comunicato che la conferenza stampa era stata annullata, «poiché sono in corso alcune verifiche sanitarie su un dipendente regionale che ha avuto contatti con l'Unità di crisi che sta coordinando l'emergenza Coronavirus, in ottemperanza delle linee guida del ministero della Salute».

Alle 19 e 51 un secondo annuncio. Una smentita: «Il dipendente sottoposto ad accertamenti sanitari - ha precisato la Regione - non è in forza all'assessorato al Welfare e non è un tecnico dell'Unità di crisi che sta coordinando l'emergenza Coronavirus».

Altre due ore di congetture e voci incontrollate, fino all'annuncio con la diretta «social», una scena che un'ora dopo era già stata vista da 82mila persone. Una scena, quella di Palazzo Lombardia, che pare tratta da una sceneggiatura fantascientifica e che oggi farà probabilmente il giro del mondo, come le notizie sull'Italia alle prese con l'epidemia.

«Evidentemente - ha spiegato pazientemente il presidente - anche noi che facciamo parte della stessa squadra, io, i collaboratori, gli assessori, tutte le persone che hanno avuto a che fare con il nucleo che si sta occupando dell'emergenza di questa infezione siamo stati sottoposti al test per accertare le nostre condizioni. È arrivato pochi minuti fa e la notizia è positiva».

Hanno voluto dunque aspettare l'esito dell'esame, Fontana e il suo staff, anche perché la dipendente è una collaboratrice stretta, anche se non strettissima, che incrocia quotidianamente. Tutti i collaboratori sono stati sottoposti allo stesso esame e tutti seguiranno le stesse prescrizioni cautelative, che prevedono una distanza minima dagli altri, l'uso esclusivo di un bagno esclusivo e ovviamente della mascherina.

Il presidente nei giorni scorsi ha incontrato molte persone in Regione - dove venerdì è stato accolto anche il ministro della Salute Roberto Speranza.

Dalla Regione, comunque, assicurano che Fontana continuerà a recarsi a Palazzo e a svolgere le sue funzioni istituzionali, «normalmente».

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