Gli "Hercules" anti terrorismo: super agenti sulle super moto

In 1500, addestrati a tutto e con armamenti speciali: pattuglieranno la città su bolidi da 200 km/h e in barca

Gli "Hercules" anti terrorismo: super agenti sulle super moto

Londra - Non è più una città da agenti armati di manganello. Gli ultimi attacchi terroristici che hanno colpito i Paesi vicini, le aggressioni sempre più numerose, hanno trascinato la capitale britannica in uno stato d'allerta perenne. E allora eccoli qui, gli uomini di quella che è stata chiamata l'Operazione Hercules: di grigio vestiti e armati fino ai denti.

I nuovi agenti dell'anti terrorismo sono stati presentati ufficialmente mercoledì, pronti a scendere sul campo, per rendere più sicure le strade della capitale. I primi 600 sono già al lavoro e sono addestrati per far fronte ad ogni tipo di attacco, in ogni situazione. Dotati di fucili semi automatici si muovono con delle motociclette BMW in grado di agire in maniera più efficace nell'intenso traffico cittadino e di raggiungere una velocità di oltre 200 chilometri orari. Questi uomini in stile SAS, hanno ricevuto un addestramento a tutto tondo e sono in grado di manovrare anche delle imbarcazioni gonfiabili e d'intervenire con degli elicotteri. Il loro ruolo sarà anche quello di supportare altri agenti armati che pattuglieranno la città in modo da rassicurare la cittadinanza scoraggiando allo stesso tempo eventuali attacchi terroristici.

Perché gli attacchi purtroppo, ci saranno come ha sottolineato il Commissario della polizia metropolitana Sir. Bernard Hogan-Hove. «Non si tratta di chiedersi se ma quando questi colpiranno - ha spiegato nella conferenza di presentazione della nuova squadra di agenti professionisti - Tutti coloro che hanno seguito gli accadimenti delle ultime settimane in Europa comprenderanno perché vogliamo mostrare il nostro impegno nel difendere la popolazione. Non ci accontentiamo mai della protezione che offriamo ai londinesi, per questo motivo ho aumentato la visibilità e il numero degli agenti armati nelle strade cittadine organizzando anche delle dimostrazioni di alcune delle tattiche utilizzate e già messe in pratica per proteggere la gente da ogni possibile minaccia. Per affrontare degli attentatori armati e pronti ad uccidere abbiamo bisogno di agenti armati che useranno la forza per bloccare gli attentatori. Questi agenti sono quelli che correranno incontro al pericolo. Sono i nostri eroi. Sebbene siano armati, rimangono degli agenti di polizia e voglio che la popolazione possa avvicinarli e parlare con loro. É infine, egualmente importante, mantenere la relazione che gli agenti disarmati hanno costruito con le comunità in tutti questi anni, poiché sono queste comunità la nostra principale fonte d'informazione. Se avete dei timori o dei sospetti, noi vogliamo conoscerli».

Il programma dell'operazione Hercules prevede l'inserimento di 1500 nuovi agenti, ma i tempi di attuazione potrebbero esseri lunghi. La Federazione della Polizia parla di due anni per raggiungere il pieno regime. «Alcuni si fanno avanti volontariamente - ha spiegato il portavoce Steven White - ma non sempre vengono accettati perché non hanno i requisiti adatti. È di vitale importanza che gli standard vengano mantenuti.

Se si verifica un attacco, è infatti improbabile che si tratti di un incidente isolato. Dobbiamo disporre di risorse in tutto il Paese perché potremmo dover affrontare degli attentati multipli, in diversi posti, nel medesimo momento».

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