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I cento giorni di Biden. Ora lotta all'evasione e più tasse sui ricchi

Il presidente rivendica i traguardi su Covid ed economia. Pronto alla Fase 2: ricostruire

I cento giorni di Biden. Ora lotta all'evasione e più tasse sui ricchi

Dopo lo sprint della campagna vaccinale e il pacchetto di stimoli per risollevare l'economia, Joe Biden è pronto a dare il via alla prossima fase del suo piano per ricostruire l'America, puntando su maggiori tasse per i ricchi, aumento del salario minimo e lotta all'evasione fiscale. Giunto al traguardo dei suoi primi 100 giorni alla Casa Bianca, il presidente americano parlerà stasera per la prima volta davanti al Congresso in seduta plenaria rivendicando i progressi nella lotta al Covid, ma anche sostenendo con forza il suo piano per creare un paese migliore per le famiglie americane. Obiettivo che per il Comandante in Capo dovrà essere finanziato facendo pagare di più l'1% della popolazione, quello nelle cui mani è concentrata la maggior parte della ricchezza. Una ricetta duramente osteggiata dai repubblicani e da gran parte di Wall Street. Nel mirino ci sono soprattutto i Paperoni che ogni anno guadagnano oltre un milione di dollari, a cui verranno alzate le imposte sul reddito e quelle sui capital gain, le plusvalenze derivanti dalla vendita di azioni o di altri asset finanziari. Una mossa - ha spiegato il consigliere economico della Casa Bianca Brian Deese - che colpirà solo lo 0,3% dei contribuenti (o 500mila famiglie) e non mostra evidenze di un significativo impatto sugli investimenti a lungo termine. Secondo le anticipazioni, per i ricchi americani si tratterebbe di un raddoppio delle tasse sui capital gain dall'attuale 20%.

Biden, inoltre, ha intenzione di dare un impulso senza precedenti alla lotta contro l'evasione fiscale, soprattutto da parte dei contribuenti (e aziende) più facoltosi: nel suo American Families Plan quindi dovrebbe esserci pure lo stanziamento di ulteriori 80 miliardi di dollari per l'agenzia del fisco statunitense (Irs), a cui verranno dati anche maggiori poteri. Il rafforzamento dei controlli secondo i calcoli dell'amministrazione dovrebbe portare a recuperare almeno 700 miliardi di dollari nell'arco di 10 anni, da investire in istruzione, sanità, welfare, lotta alla povertà, grandi opere e infrastrutture. La Casa Bianca non molla neppure sull'aumento del salario minimo, misura che puntava a introdurre nel pacchetto di aiuti all'economia varati dal Congresso. Il presidente ora ha messo a punto un decreto in cui stabilisce l'incremento della paga a 15 dollari l'ora, per tutti i dipendenti di società che lavorano per il governo federale, a partire dal 2022. La misura riguarda centinaia di migliaia di lavoratori, dagli addetti alle pulizie a quelli che si occupano di manutenzione, passando per chi lavora nelle mense, per i quali finora il salario minimo era di 10,95 dollari l'ora.

Sul fronte delle restrizioni anti-covid, invece, Biden ha deciso di allentare le norme sull'uso delle mascherine all'aperto per coloro che si sono completamente vaccinati, un allentamento che mostra come la campagna di vaccinazione di massa stia producendo effetti. Negli Usa circa il 52% delle persone hanno ricevuto almeno una dose, pur se ora l'offerta inizia a superare la domanda e la sfida è convincere anche gli scettici a farsi vaccinare. Secondo le nuove linee guida federali dei Centers for Disease Control and Prevention (Cdc), i vaccinati possono togliere le mascherine all'aperto mentre camminano, corrono o vanno in bici, ma anche quando si ritrovano o cenano con familiari o amici.

Rimane l'obbligo di coprire naso e bocca in situazioni particolarmente affollate.

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