I rom mandano avanti i bimbi: "Salvini, vattene via, schifoso"

"Vai via, schifoso!". E ancora: "Avvoltoio!". Appena è arrivato al campo nomadi di via Candoni, in zona Magliana, Matteo Salvini è stato contestato da un gruppo di nomadi che hanno mandato avanti alcuni bambini per insultarlo (guarda il video). "Non devono più esistere i campi rom, regolari o irregolari. La gente che sta qui deve trovarsi una casa", ha risposto il leader della Lega Nord mentre con lo smartphone ha iniziato una diretta Facebook: "Li hanno educati bene. Guarda quante classi senza questo contributo. Lascio a voi commentare la voglia di integrazione". Quindi ha risposto ai gestacci mandando baci con la mano ai presenti.

"Non vogliamo Salvini in campo, via". Lo striscione è stato esposto da alcuni bambini rom del campo nomadi di via Candoni. I genitori li hanno mandati avanti per dare il "benvenuto" a Matteo Salvini che ha visitato il campo insieme alla leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni che a Roma corre per diventare sindaco. Un gruppo di bambini, istruiti ad hoc, ha urlato più volte: "Odio la Lega Nord!" e "Salvini, vattene via!" (guarda la gallery). "Pensano che arrivi con la ruspa", li giustifica un nomade. I rom si sono radunati a decine per contestare il leader del Carroccio che, però, non sembra curarsi delle loro urla e dei loro insulti. "Non è giusto che si faccia campagna elettorale sulla pelle degli zingari", tuona un altro rom mentre la zona viene interamente presidiata dalle forze dell'ordine. "Dispiace di vedere questa accoglienza che purtroppo conferma l'idea che lo Stato non possa entrare - commenta la Meloni - per noi le zone franche non devono esistere così come anche le baraccopoli".

La leader di Fratelli d'Italia propone di allestire piazzole di sosta temporanee dove "vai, paghi le utenze e poi ti muovi".