Cronaca nera

Incidente a Misano, muore in moto a 46 anni. Travolto in una carambola come Simoncelli

Il motociclista investito in pista è Fabrizio Giraudo, originario di Fossano

Incidente a Misano, muore in moto a 46 anni. Travolto in una carambola come Simoncelli

Incidente mortale al Misano World Circuit Marco Simoncelli durante le gare di Coppa Italia Velocità. La vittima è Fabrizio Giraudo, pilota di 46 anni di Fossano, provincia di Cuneo, impegnato nel Trofeo Italiano Amatori, categoria Rr Cup, classe 1000. Quattro le moto coinvolte nello scontro e decisamente sfortunata la dinamica dell'incidente: una carambola del tutto casuale e imprevedibile.

Stando alle prime informazioni, a causa di un problema al motore, sul rettilineo al termine del primo giro di gara un primo pilota si sarebbe fermato ai bordi del circuito. Quindi, una seconda moto in arrivo avrebbe colpito il mezzo fermo, spostandolo al centro della carreggiata, dove stava sopraggiungendo una terza moto. Nell'impatto il pilota è caduto ed è stato investito ed ucciso da una moto in corsa.

È scattata la bandiera rossa e, sulla pista, sono intervenuti i commissari di pista e i sanitari che hanno prestato i primi soccorsi ai motociclisti a terra. Per Fabrizio però è stato tutto inutile.

Sul posto sono arrivati i carabinieri di Misano Adriatico e il magistrato di turno, Davide Ercolani, che ha disposto il sequestro dei mezzi e l'autopsia sul corpo del pilota deceduto.

La Fmi (federazione motociclistica italiana), il promotore del Trofeo e il Misano World Circuit hanno deciso di annullare la manifestazione nel rispetto della tragedia avvenuta a inizio gara. Il presidente Giovanni Copioli ha dichiarato: «Siamo profondamente rattristati dalla scomparsa di un appassionato e praticante. Ci uniamo al dolore della sua famiglia e dei suoi cari, a cui porgiamo le più sentite condoglianze».

Per Fabrizio non era la prima volta al Trofeo Amatori, una corsa a cui aveva già preso parte nel 2019. Da lì diversi piazzamenti di rilievo, che lo avevano reso una figura stimata e conosciuta nell'ambiente. Aveva terminato il 2022 al sesto posto assoluto nella classe 1000 Avanzata.

Il Trofeo Italiano Amatori è uno dei quattro per cui si gareggia nella Coppa Italia velocità che coinvolge in totale 300 piloti.

Purtroppo la gara aveva fatto da sfondo già a un altro tragico incidente. Lo scorso ottobre un pilota era morto e un altro era rimasto gravemente ferito durante il secondo giro della gara di moto classe 600 Pro, inserita nel programma della Coppa Italia di motociclismo velocità.

Il pilota deceduto si chiamava Federico Esposto, romano di 27 anni, mentre Marco Sciutteri, poliziotto messinese residente a Bologna, 31 anni, era stato trasportato in elicottero, in gravissime condizioni, all'ospedale di Cesena.

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