Il sindaco di Parma Pizzarotti indagato per abuso d'ufficio

Il primo cittadino sotto accusa si difende: "Solo un atto dovuto". Nel mirino della magistratura le nomine per il teatro

Il sindaco di Parma Pizzarotti indagato per abuso d'ufficio

C'è anche il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, nei registri della procura cittadina, che sta indagando sulle nomine al Teatro Regio e che accusa il primo cittadino, eletto con una lista del Movimento 5 Stelle, di abuso d'ufficio.

È la Gazzetta di Parma a dare la notizia, specificando che insieme a lui sarebbe sotto indagine anche l'assessore alla Cultura, Laura Ferraris e tre membri del consiglio d'amministrazione del Regio. Le toghe stanno in particolare controllando se ci siano state irregolarità nelle nomine di Anna Maria Meo a direttore generale e di Barbara Minghetti a consulente per lo sviluppo e i progetti speciali.

"Sono tranquillo perché è un atto dovuto che rispetto pienamente", ha detto Pizzarotti tramite il suo portavoce, citato dal dorso di Parma di Repubblica. Parole ribadite poi in mattinata. L'ipotesi di reato riguarda presunte interferenze nella "ricognizione esplorativo" oper la scelta del nuovo direttore generale.

Sette nomi - riporta ancora Repubblica - furono cassati senza grandi spiegazioni. Tra questi c'erano candidati dal curriculum importante. Arrivarono poi le due nomine di Meo e Minghetti, su cui ora i giudici stanno indagando.

"La stragrande maggioranza delle amministrazioni a Cinque Stelle oggi è nei guai - ha commentato in mattinata Giorgia Meloni, candidato sindaco a Roma -. Colpa dei magistrati o conclamata incapacità di governare?".

E critiche arrivano anche dal Movimento 5 Stelle. "Il sindaco di Parma è indagato per aver nominato il direttore del Teatro Regio, cosa che è nelle sue prerogative.

La magistratura sta verificando se ha seguito correttamente la procedura. Come sempre, se dovesse emergere una condotta contraria alla legge e ai principi del Movimento 5 Stelle chiederemo un passo indietro. Come in tutti gli altri casi".

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