
Gessica aveva 15 anni e davanti a sé un'estate spensierata come può esserlo solo a quell'età. La sua vita è finita sulle strisce pedonali di un tardo sabato pomeriggio a Tolentino (Macerata) quando un furgone l'ha travolta, vicino a un cinema. L'impatto non le ha lasciato scampo: anche a causa dell'alta velocità, con cui procedeva il furgone che l'ha centrata, la ragazza è stata sbalzata a una decina di metri ed è morta sul colpo. Con lei c'era un amico, di un anno più grande, anche lui colpito dal furgone guidato da un uomo di 40 anni residente nel paese marchigiano: il ragazzo è stato prima soccorso a Tolentino, poi trasferito all'ospedale di Ancona in eliambulanza. Le sue condizioni non destano, comunque, particolare preoccupazione: non è né in pericolo di vita, né in prognosi riservata. Per lui, una volta ristabilitosi, saranno attivati tutti i sostegni psicologici del caso. Martedì la comunità di Tolentino si stringerà attorno alla famiglia Vulpe, di origine moldava, per il funerale che sarà celebrato con rito ortodosso alle 9 alla casa funeraria Rossetti. Il Comune ha proclamato un giorno di lutto cittadino. La strada antistante sarà chiusa al traffico perché tutta Tolentino vorrà salutare questa ragazza che aveva appena finito il primo anno delle superiori e giocava a pallavolo nella Futura, la squadra locale, insieme alla sorella gemella.
La morte di Gessica ha scosso la comunità: «È una tragedia, che ci tocca tutti da vicino - afferma il sindaco Mauro Sclavi - e che ci lascia un enorme vuoto e un grande dolore. Sarà nostro compito mantenere sempre vivo il ricordo di Gessica».