Con la kippah tutti in marcia contro l'antisemitismo

Con la kippah tutti in marcia contro l'antisemitismo

Gente comune e politici hanno sfilato con la kippah alla manifestazione contro l'antisemitismo: è successo a Berlino, dove diversi parlamentari del Bundestag, tra cui la deputata della Linke Petra Pau, l'esponente dei Verdi Volker Beck e il senatore berlinese della Spd Andreas Geisel, hanno marciato a fianco dell'ambasciatore d'Israele Jeremy Issacharoff e il commissario governativo per la lotta all'antisemitismo, Felix Klein, indossando il tradizionale copricapo ebraico.

Si è trattato di una sorta di contro-manifestazione rispetto alla marcia annuale di Al Quds convocata conto l'annessione di Gerusalemme Est da parte di Israele, al quale hanno partecipato alcune centinaia di persone, chiedendo - tra varie bandiere palestinesi o libanesi - il «boicottaggio» di Israele. Le due marce di protesta erano separate da un ampio schieramento di polizia.

L'antisemitismo in Germania da oltre una settimana è oggetto di un forte dibattito, dopo che l'incaricato per l'antisemitismo Klein aveva sconsigliato gli ebrei tedeschi a portare la kippah in qualsiasi luogo, facendo riferimento all'aumento dei reati di matrice antisemita registrati nella Repubblica federale nel 2018: una dichiarazione che aveva suscitato moltissime reazioni, a cominciare da quella del presidente israeliano Reuven Rivlin, che si era detto «profondamente scioccato» e aveva definito «una capitolazione» l'invito a non portare la kippah, mentre «preoccupazione» era stata manifestata dal segretario di Stato americano Mike Pompeo. Il governo tedesco, per bocca del portavoce Steffen Seibert, aveva ribadito che lo Stato «deve garantire» che chiunque in Germania possa esprimere in libertà e sicurezza il proprio credo religioso.

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