L'attacco choc de "L'Espresso" a Salvini: "Dl Migranti come leggi razziali"
29 Settembre 2018 - 15:09L'ultimo numero in edicola de l'Espresso fa parecchio discutere. Infatti la copertina riprende al "Difesa della razza" del 1938
L'ultimo numero in edicola de L'Espresso fa parecchio discutere. Infatti la copertina riprende al "Difesa della razza" del 1938 e lo paragona al decreto immigrazione varato pochi giorni fa dal ministro degli Interni, Matteo Salvini. Il titolo in copertina è eloquente: "1938-2018. Un decreto che discrimina, ottant'anni dopo le leggi razziali". Insomma per il settimanale sarebbero tornate le leggi razziali volute dal Duce in salsa moderna con il volto di Salvini.
Un vero e proprio attacco da parte de l'Espresso a cui Salvini ha risposto per le rime. Sul suo profilo Facebook ha condiviso la copertina del settimanale commentando così la scelta editoriale fatta dal direttore Damilano: "L'Espresso riesce a paragonare il #DecretoSalvini sulla sicurezza alle leggi razziali. Il titolo: "1938-2018. Un decreto che discrimina. Ottant’anni dopo le leggi razziali". Questi non sono normali!!!". E ancora: "Il gruppo Espresso ha problemi economici: sono vicino, da giornalista, ai colleghi che rischiano di perdere il posto di lavoro.
Purtroppo, però, devo prendere atto che i lettori non premiano campagne razziste, zeppe di pregiudizi, insulti o bugie come quella contro il mio decreto".