Il comizio di Mohammad Hannoun diventa "missione istituzionale" pagata e rimborsata dal Comune. È il caso di Bologna. La determina è firmata del gabinetto del sindaco Pd Matteo Lepore: gli uffici impegnano una somma piccola (350 euro) per pagare le spese del di una missione da Bologna a Genova del sindaco nei giorni 17 e 18 settembre scorso. Nell'atto (in possesso del Giornale) viene autorizzato anche l'uso di un'auto e di un agente di polizia locale. Nella determina la missione fa riferimento a due eventi: il salone Nautico di Genova e una riunione Anci delle città metropolitane (di cui Lepore è coordinatore). E sembra solo un caso che proprio in quei giorni a Genova, il 17 sera in piazza De Ferrari, si tiene la manifestazione per la pace in Medio Oriente durante la quale Hannoun lanciò la sua fatwa contro l'occidente. Ad applaudire ai piedi del palco ci fu una pattuglia di sindaci rossi. In prima fila spuntano nelle foto (pubblicate dal Giornale) i sindaci di Milano, Beppe Sala; Bari, Vito Leccese; Genova, Silvia Salis. E infine quello di Bologna, Matteo Lepore. Tutti a spellarsi le mani per i sermoni di Mohammad Hannoun, considerato dagli inquirenti della Dda di Genova l'anello di congiunzione tra i movimenti pro Pal, associazioni benefiche e la cellula terroristica Hamas.
La beffa è doppia. Se si pensa (però sarà il sindaco a chiarire) se a pagare, la toccata e fuga di Lepore a Genova, siano stati i bolognesi con le proprie tasse. Sul comizio del 17 settembre scorso la sindaca di Genova, nuova icona della sinistra riformista, minaccia querele. Per cosa? Il viaggio di Lepore a Genova a spese del Comune accende lo scontro politico. Il partito della premier alza il tiro. "Il sindaco Lepore continua a spostare il dibattito pubblico lontano dal nodo centrale: è stato accompagnato da un'auto della polizia Municipale alla manifestazione pro Gaza a Genova? E la manifestazione è stata organizzata prima o dopo l'evento Anci coordinato da lui stesso? Perché se l'evento Anci fosse stato organizzato successivamente alla manifestazione di Genova alla quale ha aderito il partito democratico, fa fatica a sostenere che sia un caso che ci fosse la manifestazione ed è passato solo pochi minuti. Ci risulta inoltre che a questa manifestazione, oltre ad Hannoun si sia collegata Francesca Albanese con un video messaggio. Il gruppo di Fratelli d'Italia in consiglio comunale presenterà un accesso agli atti per fare piena luce sulle eventuali spese sostenute e sulle comunicazioni ufficiali tra la segreteria del sindaco e gli organizzatori dell'evento. Se confermato l'uso di un mezzo istituzionale per partecipare a una manifestazione con chiara connotazione politica, alla quale avrebbe preso parte anche Hannoun, si tratterebbe di un fatto di gravità eccezionale, incompatibile con il ruolo istituzionale ricoperto", attacca l'eurodeputato Fdi Stefano Cavedagna.
Anche Galeazzo Bignami incalza il primo cittadino dem: "A Genova a spese del Comune? Lepore chiarisca" affonda il meloniano. Le mosse di Lepore continuano a creare imbarazzo nella sinistra riformista. Dopo la cittadinanza a Francesca Albanese, un altro scivolone dell'erede di Schlein.