L'ex vigile annulla-multe "Autovelox tutti irregolari"

Carlo Spaziani oggi si batte per la giustizia: «Le macchine difettose su omologazione e taratura»

L'ex vigile annulla-multe "Autovelox tutti irregolari"

Si dice che il leggendario Robin Hood rubasse ai ricchi per dare ai poveri, ma in realtà difendeva tutti i cittadini che il potere opprimeva con gabelle e balzelli vari.

Carlo Spaziani, romano di 67 anni, fa esattamente la stessa cosa, solo che la foresta di Sherwood in cui si ha deciso di avventurarsi è quella, ben più temibile, della burocrazia e della pubblica amministrazione, che perseguita a colpi di multe. «Mi hanno chiamato anche Masaniello - sorride - ma io non cerco gloria». Spaziani il 1° febbraio 2018 è andato in pensione con 44 anni di servizio, tutti nella Polizia locale di Roma. Ufficiale e - nell'ultimo anno di servizio - decano fra 6mila dei vigili urbani della Capitale. Non ha la vena del giustiziere, piuttosto la passione e la competenza dello specialista, e adesso conduce una battaglia a viso aperto contro le piccole e grandi prepotenze dei Comuni, le irregolarità, le incongruenze. «Come si può chiedere ai cittadini di rispettare le regole lo Stato è il primo a non farlo? Ho provato una volta a parlare quando ero in servizio, ma sono stato redarguito e sospeso. Allora ho continuato andando anche in tv incappucciato. Ma io non dico niente di illegale, non insulto nessuno, non voglio affatto che gli automobilisti corrano, io stesso in autostrada vado a 105. Sono per la prevenzione, per la giustizia, per le regole».

E secondo lui gli autovelox non rispettano le regole: «Non sono contrario all'autovelox, ma a questo uso che se ne fa. Posti in discesa sui rettilinei, ma allora vuoi proprio fregarmi i soldi? Posso documentare casi in cui un automobilista, nell'Avellinese, ha preso due multe in due punti diversi a 10 chilometri di distanza, e secondo l'orario indicato avrebbe dovuto andare a 204 di media, in una strada appenninica, di tornanti. Un altro al contrario avrebbe dovuto andare a 20 a giudicare dagli orari». E poi ci sono targhe sbagliate e un gran campionario di errori minuti o grossolani, ma c'è di più. Tutti gli autovelox sono viziati secondo Spaziani. «Non hanno una corretta omologazione - spiega - Dovrebbe farla il ministero dello Sviluppo economico, e nessuno altro ente ha mai avuto deleghe o deroghe. Omologazione e taratura dovrebbe eseguirle un soggetto al quale sia stato riconosciuto questo compito. E il ministero dovrebbe pubblicare sulla Gazzetta ufficiale un elenco, che però non c'è». Non solo: «Tutti i decreti citati nei verbali non sono decreti, perché li ha firmati un dirigente ministeriale, e non può farlo lui». Altra tara: «La foto degli autovelox non è provante. La foto serve come prova, ma la foto che viene scattata non viene scattata nel momento in cui si calcola la velocità, viene fatta un attimo dopo, è postuma. E non ho mai visto un verbale di autovelox, di tutor invece sì, che dica quanto spazio ha percorso l'auto e in quanto tempo». E quindi lo dichiara: «Sì, tutte le multe con autovelox sono illegittime». Nel Ferrarese è riuscito a farne togliere uno dal prefetto.

Ed è una miniera di informazioni, anche sugli errori del Codice, Spaziani: «Per esempio sulle auto estere si fa confusione sulla residenza e si confonde il circolare e il condurre». Lo chiamano i politici e anche un pm si è rivolto a lui per un ricorso, vinto come tanti altri. «Ma io non voglio essere famoso e non voglio candidature - dice - Mi interessa solo la giustizia».

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