Fabrizio Boschi
Firenze Lo Stato fa un regalo di Natale agli obbligazionisti subordinati Mps, discriminando quelli delle altre quattro banche fallite (Etruria, CariFerrara, Banca delle Marche e CariChieti). Perché? Se lo chiedono i risparmiatori dell'associazione Vittime del Salvabanche che per oggi alle 10 hanno indetto una protesta (non autorizzata) con lacrimogeni e fumogeni davanti alla sede storica di Banca Etruria in via Roma ad Arezzo.
Di fatto i risparmiatori delle quattro ex Popolari «salvate» da Matteo Renzi a fine novembre 2015 sono gli unici ad essere stati azzerati per decreto, pur essendosi visti riconoscere che la vendita dei loro titoli è avvenuta in maniera illecita. Nel frattempo il Fondo che avrebbe dovuto risarcirli è nei guai: ci sono ritardi sulla liquidazione dei rimborsi forfettari ha fatto sapere che, riguardo ed è impossibile rispettare i termini per la mole inaspettata di lavoro che creano i dossier cointestati e dagli acquisti multipli. Letizia Giorgianni, presidente dell'associazione, ieri ha passato la giornata al telefono: «Mi hanno chiamato risparmiatori da tutta Italia, sono arrabbiatissimi. Questa disparità di trattamento è una vergogna. Alcunin risparmiatori Mps ci hanno espresso solidarietà e si sono detti in imbarazzati perché è proprio grazie al nostro sacrificio che loro sono salvi».
«Noi lo troviamo assurdo - continua Giorgianni - per loro hanno trovato la soluzione. Mentre per i nostri anziani, senza nessuna cognizione di finanza, questo non vale? Cioè praticamente ad oggi noi appariamo come gli speculatori e quelli di Mps come persone che, in buona fede hanno acquistato prodotti tossici. È vergognoso.
Il buco del Monte dei Paschi è di cinque miliardi, il nostro unendo tutte e 4 le banche è di appena 400 milioni - continua la presidente dell'associazione Vittime del Salvabanche - la risoluzione voluta apposta per le 4 banche con l'anticipazione del bail-in a questo punti è incomprensibile. Auspichiamo ora che le forze in parlamento tengano conto nell'approvazione del decreto salva Mps e che si ponga attenzione al problema anche per i risparmiatori delle altre banche».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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