Economia

Via alla lotteria degli scontrini ma i negozi non sono pronti

Da domani si parte, ecco le istruzioni: premi fino a 100mila euro. Un commerciante su tre però non è attrezzato

Via alla lotteria degli scontrini ma i negozi non sono pronti

Parte domani, dopo una sequela di rinvii causa Covid, la lotteria degli scontrini, l'estrazione che dà la possibilità di vincere premi in denaro abbinando un codice a ogni acquisto effettuato con mezzi elettronici. L'11 marzo ci sarà la prima estrazione mensile per gli acquisti effettuati dal primo al 28 febbraio che distribuirà 10 premi da 100mila euro a 10 acquirenti e da 20mila euro per 10 esercenti dove sono stati emessi i biglietti vincenti. Le estrazioni settimanali cominceranno a partire da giugno, con 15 premi settimanali da 25mila euro per i consumatori e da 5mila euro per i 15 esercenti che hanno generato i codici fortunati. A inizio del prossimo anno avverrà invece l'estrazione annuale con il premio da 5 milioni di euro per l'acquirente e un milione per il negoziante. L'avvio non sarà, però, facile considerato che sia Confcommercio che Confcesercenti avrebbero preferito un ulteriore slittamento visto che molti esercizi non hanno ancora adeguato i registratori di cassa al nuovo sistema. Vediamo, tuttavia, come funziona il «meccanismo».

Possono partecipare alla lotteria tutti i maggiorenni residenti in Italia che acquistano, pagando con mezzi elettronici, beni o servizi per almeno 1 euro di spesa presso esercenti che trasmettono telematicamente i corrispettivi. Per partecipare è sufficiente mostrare il codice a barre e alfanumerico che si può ottenere inserendo il proprio codice fiscale sul portale della lotteria (www.lotteriadegliscontrini.gov.it). Il codice può essere stampato o salvato su dispositivo mobile (smartphone o tablet) per essere esibito all'esercente quando si effettua l'acquisto con mezzi elettronici. Sono esclusi gli acquisti online, quelli effettuati per un'attività di impresa e le spese in contanti (stesse regole del cashback).

Per ciascun euro di spesa lo scontrino elettronico che l'esercente invia telematicamente produrrà un biglietto virtuale fino a un massimo di 1.000 biglietti per ogni scontrino di importo pari o superiore a 1.000 euro. Ogni scontrino partecipa a una sola estrazione settimanale, a una sola estrazione mensile e a una sola estrazione annuale. Le vincite sono comunicate tramite posta elettronica certificata all'indirizzo comunicato sul portale. In assenza di una Pec, la comunicazione viene inviata tramite raccomandata con avviso di ricevimento. La comunicazione segnalerà l'obbligo di recarsi, entro 90 giorni, presso l'ufficio dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli competente. Il premio arriverà direttamente tramite bonifico bancario o postale.

La lotteria degli scontrini «parte in un momento sbagliato: se fosse un'iniziativa privata sarebbe destinata al fallimento» perché «i costi superano i benefici e i negozi non hanno avuto il tempo per adeguarsi», ha commentato Enrico Postacchini, incaricato commercio e città di Confcommercio, sottolineando che «al 20 dicembre su 1,4 milioni di registratori telematici installati per la trasmissione telematica dei corrispettivi, solo 700mila erano stati aggiornati per la lotteria». L'aggiornamento, osserva, costa in media 300 euro. «Un costo esagerato e inopportuno in una fase estremamente difficile di crisi economica», conclude.

«Un negozio su tre non è ancora in grado di partecipare», osserva il segretario generale di Confesercenti, Mauro Bussoni, ricordando che «il governo ha investito 5 miliardi nel cashback e nella lotteria degli scontrini e queste risorse potevano essere utilizzate meglio per modernizzare e digitalizzare il settore».

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