
Il Re del Cashmere torna a far parlare di sé. Con una collezione da far brillare gli occhi, battere il cuore e perdere la testa al mondo femminile, Brunello Cucinelli si presenta in grande stile alla Milano Fashion Week. Lo fa stamattina, aprendo le porte (e le danze) di Casa Cucinelli, indirizzo milanese della Maison made in Solomeo.
È qui che svela oggi la nuova proposta femminile per la primavera e l'estate 2026. Lusso silenzioso, ormai segno distintivo del marchio e dell'imprenditore filosofo, qualità indiscussa e sostenibilità cucita in ogni fibra e capo vestono la donna nella bella stagione all'orizzonte, entrando nel suo guardaroba e valorizzando la sua immagine. A lei è dedicata una collezione che, mentre sfoggia classe e charme, invita a riconnettersi con le origini e con la natura, lungo un viaggio di moda che tocca i quattro elementi fondamentali - terra, aria, acqua e fuoco - e in cui ogni capo rappresenta una tappa. Terra è il punto di partenza, la radice e la sostanza. Si declina in una palette che sfuma sulle nuance del sabbia, dell'écru, dell'argilla bianca e del marrone, colorando tessuti che parlano di artigianato.
Tweed leggeri, macro-chevron, dettagli materici aggiungono volume alle tonalità, complice una sartorialità che non ha rivali, ma mani preziose, quelle dei sarti, che per Cucinelli custodiscono arte e sapere. Per lui "nessuna intelligenza artificiale potrà mai sostituire le mani". Aria è poesia, leggerezza, femminilità allo stato puro. E si traduce in texture traforate, garze lievi, reti eleganti, tessuti impalpabili che si muovono a ogni passo, accarezzando il corpo e scivolando via leggeri, come mossi da una brezza di primavera. I colori sono eterei, le silhouette sembrano disegnate dal vento. Acqua porta la freschezza dei riflessi marini. Gli abiti sembrano catturare la luce dell'estate, con ricami che scintillano come conchiglie sul fondo del mare e tessuti increspati come le onde sul bagnasciuga. I volumi diventano morbidi, le costruzioni sono ergonomiche e i toni sfumano dall'azzurro chiaro al blu profondo, toccando tutte le punte del cielo e del mare. E poi arriva il fuoco, il cuore pulsante della collezione. Rosso, bordeaux, ruggine: tonalità intense, che accendono e riscaldano la scena e la donna, celebrando l'energia vitale. È la passione per le cose belle, l'amore per il fatto a mano, il piacere di osare con classe. Brunello Cucinelli firma così una collezione che è un inno alla femminilità consapevole, un nuovo capitolo di una storia di successo made in Italy.
Nel pieno di un rallentamento che ha colpito duramente il settore, il marchio è tra i pochi nomi in controtendenza rispetto all'andamento generale.
Mentre si prevede che quest'anno il mercato del lusso registri una contrazione compresa tra il 2 e il 5%, Brunello Cucinelli ha messo a segno un incremento delle vendite pari a quasi l'11% nel primo semestre e prevede di mantenere un tasso di crescita annuo del 10% anche per il 2026. Quando, più delle parole, a parlare sono i numeri, e i capi.