Maestra finisce la lezione e ha un malore in classe: muore davanti ai suoi bimbi

Finisce la lezione, saluta gli alunni e si accascia a terra, a due passi dai banchi in prima fila davanti agli occhi atterriti dei bambini di 7 anni

La maestra Giovanna Fabrica (Foto Facebook)
La maestra Giovanna Fabrica (Foto Facebook)

Finisce la lezione, saluta gli alunni e si accascia a terra, a due passi dai banchi in prima fila davanti agli occhi atterriti dei bambini di 7 anni. È morta così, stroncata da un malore improvviso, Giovanna Fabrica, maestra della primaria Carlo Ederle di Villa Bartolomea Dramma di Verona.

Lunedì alle 14 la docente 44enne termina la lezione e lascia il posto al collega di italiano, ma all'improvviso, dopo aver salutato il maestro De Stefani, cade e resta a terra. Sono attimi di panico tra i bambini della classe, una seconda elementare rientrata in aula per le lezioni pomeridiane. Il soccorso è immediato: De Stefani inizia subito a praticare un massaggio cardiaco, mentre dopo qualche minuti arriva un'ambulanza del 118 e l'elisoccorso. Sembra che la donna possa reagire e invece dopo un'altra interminabile mezz'ora di manovre di rianimazione messe in atto dal personale medico e paramedico l'insegnante muore. La maestra Fabrica - originaria della provincia di Agrigento - abitava a Cerea, a 40 chilometri da Verona, con il marito Angelo, anche lui docente in un istituto del territorio. È proprio lui a precipitarsi immediatamente a scuola dopo aver saputo della tragedia. «Una persona ammirevole, che ha reagito con grande compostezza a questo immenso e improvviso dolore che nemmeno lui si sarebbe mai aspettato di vivere», ha riferito la dirigente scolastica descrivendo il marito della maestra.

Giovanna Fabrica era arrivata all'istituto comprensivo lo scorso anno per il potenziamento didattico, oltre che per l'insegnamento di materie curricolari come scienze e geografia. Coi suoi alunni si divertiva e proprio davanti agli sguardi allibiti dei bambini ha esalato l'ultimo respiro.

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