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Di Maio e la "manina", il precedente del dl dignità

Non è la prima volta che Di Maio evoca una "manina" che ha modificato decreti o documenti già approvati. Già quando venne presentato il dl dignità accusò il Tesoro...

Di Maio e la "manina", il precedente del dl dignità

Quella sul decreto fiscale non è la prima che viene evocata da Luigi Di Maio. Già quando venne presentato il dl dignità il vicepremier aveva gridato al complotto e puntato il dito contro i tecnici del Tesoro che avrebbero infilato - a sua insaputa - i calcoli di quanti posti di lavoro sarebbero andati in fumo con l'approvazione del provvedimento.

"80mila è un numero che non sta da nessuna parte, mi faccio una risata", aveva detto allora su Facebook, "C'è un altro numero invece: 8mila. Perchè nella relazione c'è scritto che questo dl farà perdere 8mila posti di lavoro in un anno. Ci tengo a dirvi che quel numero è apparso la notte prima che il dl venisse inviato al Quirinale. Non è un numero messo dal governo".

Alla fine venne fuori che la firma sotto la relazione era proprio del ministro. Ma da quell'episodio è nato uno scontro con il Ministero dell'Economia culminato qualche giorno prima dell'approvazione della nota di aggiornamento del Def con un attacco frontale ai tecnici. "Ci sono addetti ai lavori che remano contro il governo, tecnocrati che vanno contro la volontà del governo", aveva detto Di Maio a fine settembre, "I tecnici devo essere a sevizio del popolo e degli input che dà il governo. Se non vogliono farlo, allora cambieremo le leggi a partire da una legge che si chiama Bassanini, che ormai dà più potere ai tecnici che ai politici. Dobbiamo sostituire il potere democratico al potere tecnocratico".

E ancora oggi il vicepremier evoca complotti e lobby impegnate a frenare l'esecutivo guidato da Conte: "Questo è il governo con il più alto numero di nemici e questa cosa non mi meraviglia", ha detto stasera a Porta a Porta, "In questo governo stanno avvenendo tante cose inedite, tanti giochini.

Ciò che metteremo in campo dopo la denuncia in procura ci farà capire".

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