Luigi Di Maio ha inziato il suo mandato da ministro del Lavoro ponendo sul tavolo due questioni pesanti: la rivisitazione del Jobs Act e il superamento della Fornero. Il ministro pentasetllato ha già un piano per riformare il sistema pensionistico e ha parlato chiaramente dell'introduzione della "Quota 100": "Applicheremo questa misura per superare la riforma Fornero". Ma in cosa consiste la "Quota 100"? Di fatto la somma dell'età anagrafica con quella dei contributi deve dare come risultato proprio 100. Questo nuovo sistema di fatto andrebbe a premiare chi ha diversi anni di lavoro alle spalle. Penalizzerebbe invece chi ha lavorato poco. Le due ipotesi sul campo di fatto potrebbero mutare e non poco i requisiti per la pensione anticipata. In questo momento per andare via prima sono necessari 42 anni e dieci mesi.
Con quota 100 sarebbero sufficienti 41 anni di contributi. Un paletto più basso rispetto a quello che è attualmente in vigore. Inoltre chi ad esempio non ha raggiunto il limite dei 41 anni potrebbe andar via con 35 all'età di 65 anni.
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