Manovra, l'Ue chiede altri tagli all'Italia: "Servono ancora tre miliardi"
18 Dicembre 2018 - 08:25Su Bruxelles e Roma cala il gelo. L'Ue chiede ancora uno sforzo al governo. Trattativa in stallo. Torna l'ipotesi infrazione
Per l'Europa mancano all'appello ancora tre miliardi. Di fatto dopo l'invio dello schema della manovra con le correzioni apportate dall'esecutivo, a quanto pare la situazione versa ancora in una fase di stallo. Stallo che però potrebbe trasformarsi presto in un procedimento di infrazione. Il dialogo tra Tria e i Commissari Ue continua sulla linea di nuove limature. Ma da Roma i due vicepremier, Salvini e Di Maio, fanno sapere che il dialogo è chiuso e che il deficit/Pil deve restare al 2,04. La Commissione ha chiesto venerdì scorso un taglio di altri 3,5 miliardi di euro. Tria non è riuscito nell'impresa di trovarli. La soluzione su questo fronte, come sottolinea il Corriere, tarda ad arrivare e adesso è corsa contro il tempo.
L'Ue si prepara all'ultima riunione prima di Natale, poi dovrebbero arrivare le raccomandazioni per l'Italia con cui andranno corretti i conti nei prossimi anni. Non ci sono ancora indicazioni definitive ma dall'Ue trapela la convinzione che i tagli promessi dall'Italia sono poco credibili. Il verdetto Ue comunque potrebbe arrivare il mese prossimo dai capi di Stato e di governo nel corso delle riunioni di Eurogruppo e Consiglio europeo. In quei vertici si decideranno le sorti dell'Italia.
Per il momento il dialogo prosegue, ma non è esclusa ancora del tutto la possibilità che su Roma arrivi la richiesta di varare una manovra correttiva entro maggio o addirittura entro marzo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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