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È stangata sulle e-cig: ora triplicano le imposte

Matteo Salvini solleva la questione dell'aumento delle tasse per le sigarette elettroniche, che verranno triplicate a partire da gennaio

È stangata sulle e-cig: ora triplicano le imposte

Matteo Salvini su Twitter si scaglia contro il governo e fa emergere la questione delle sigarette elettriniche, per le quali è previsto un aumento delle imposte nei prossimi giorni. Una decisione inconcepibile per il leader della Lega, pronto a dare battaglia per far si che questo non avvenga e cercare di salvare un settore che rischia il collasso. In un momento storico come questo, con una grave crisi economica in corso, sembra che il governo abbia deciso di recuperare introiti dal settore delle sigarette elettroniche, che si stanno diffondendo in Italia con sempre maggiore efficacia al posto di quelle tradizionali, rispetto alle quali sarebbero meno dannose.

"Il governo vuole triplicare da gennaio le tasse sullo svapo, sulle 'sigarette elettroniche' scelte da più di un milione di italiani, che riducono i danni per la salute di tutti e danno lavoro a migliaia di commercianti, piccoli imprenditori e operai in tutta Italia. Chiudono i negozi e aumentano le tasse? Questi sono matti. Giù le mani dallo svapo", ha scritto Matteo Salvini su Twitter. Il suo sfogo nasce dalle indiscrezioni trapelate in merito all'emendamento del governo alla legge di bilancio, che prevede un aumento della tassazione sia per il tabacco riscaldato sia per i liquidi da inalazione senza combustione, ossia il "combustibile" per le svapo.

Nella norma ci dovrebbe essere un incremento della tassazione dal 5% al 10% per i liquidi senza nicotina (+100% del peso fiscale) e un aumento dal 10% al 15% per i liquidi con nicotina (+50% del peso fiscale). Gli aumenti proseguiranno fino al 2023, con un incremento percentuale annuale di 5 punti. Ciò significa che si arriverà a un incremento complessivo della tassazione fino al 20%, rispetto all'attuale 5%, ossia +300% di aumento per i liquidi senza nicotina. L'aumento per i liquidi con nicotina, attualmente tassati al 10% darà del 150%, perché entro il 2023 questi prodotti saranno tassati al 25%.

E le sigarette tradizionali? Per quelle non è previsto nessun aumento, nemmeno quello che viene effettuato ogni anno e che porta al rincaro dei pacchetti di sigarette tradizionale, che sono ancora tra le più diffuse tra i fumatori italiani.

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