Medvedev choc: "L'Europa scomparirà completamente"

L'Europa «si sta già dissolvendo» e «presto scomparirà del tutto» in un nuovo «ratto dell'Europa» ad opera degli Stati Uniti. È l'ultimo attacco del vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev che ha commentato così il viaggio europeo del presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Non si rassegna dell'eco che è stato garantito al suo più acerrimo nemico: «Dirette, prime pagine di giornali, foto con capi europei mentre in parallelo centinaia di ucraini mobilitati ogni giorno muoiono, spinti con la forza a proteggere gli interessi della cricca nazista al potere», ha scritto ancora l'ex presidente russo su Telegram, definendo i leader europei «dilettanti del tutto miserabili» e «russofobi» che «non staranno mai nemmeno accanto ai loro predecessori, coloro che, dopo la guerra più distruttiva del XX secolo, stavano costruendo una nuova Europa indipendente e prospera».

Secondo il falco Medvedev, che estende l'astio per Zelensky a tutti i Paesi che lo hanno accolto e lo stanno aiutando dall'inizio del conflitto, il 24 febbraio 2022, «la vecchia civiltà europea si sta già dissolvendo sotto l'assalto degli immigrati che arrivano da tutto il mondo. E presto scomparirà del tutto, ripetendo il noto mito del ratto di Europa da parte di Zeus.

Solo che oggi, il ruolo del toro sarà svolto dall'impudente America, servita dai traditori degli interessi europei come la Polonia e i Paesi baltici», ha concluso minaccioso e apocalittico come sempre il vicepresidente del Consiglio.