Nella farmacia del futuro anche psicologi e dietisti

Lucia Serlenga

Chi vorremmo trovare in farmacia, oltre al farmacista, d'ora in poi? È la domanda che si pongono tutti di fronte ai grandi cambiamenti di una società sempre più anziana e all'aumento delle cronicità. Tutti vorrebbero trovare non solo un dispensatore di farmaci - si parla spesso anche del farmacista prescrittore che nei Paesi anglosassoni è una figura consolidata - ma di chi pensa a mantenere sano il sano. Quindi una sorta di paladino del benessere: il nutrizionista, lo psicologo, l'esperto di bellezza e così via. In un luogo dove entrano mediamente duecento persone al giorno, il farmacista deve diventare sempre più imprenditore e la farmacia un mondo che si apre a nuovi bisogni. Tutto questo trova a Bologna, in occasione di Cosmofarma Exhibition - dal 20 al 22 aprile - il suo nevralgico punto di esame e di dialogo. Cruciale, come dice il pay off di questa edizione, è esserci - oltre mille i brand presenti - per dare risposte alla forte domanda di cambiamento in atto di un settore che nel 2017 ha fatturato 24,5 milioni di euro, con un -0,9 per cento rispetto all'anno precedente. Ciò nonostante, crescono le aperture - 390 farmacie in più l'anno scorso - e si espandono le catene di vendita virtuali. «Ci siamo sempre mossi sul duplice binario del business e dell'aggiornamento professionale, offrendo a espositori, buyer, addetti del settore la possibilità di avere incontri ravvicinati con le imprese e le farmacie e con un'offerta di convegni ad altissimo livello e specializzazione» spiega Antonio Bruzzone, direttore generale di BolognaFiere annunciando uno straordinario calendario di convegni ed eventi dedicati a farmacisti, aziende e operatori avvantaggiati peraltro dalla parziale concomitanza di Expo Sanità dal 18 al 21 aprile. Si parla infatti di una Bologna Health Week con al centro la salute, il benessere, la prevenzione. Tra le novità di questa edizione di Cosmofarma il padiglione 32 dedicato ai nuovi modelli di business effetto della recente approvazione della legge 124, ex DDL Concorrenza con nuovi player che si affacciano sul mercato delle farmacie tra i quali fondi, imprenditori locali e internazionali. Attenzione focalizzata perciò su servizi innovativi di business e nuovi format aggregativi e sull'area del contoterzismo. Fondamentali, inoltre, gli incontri e i convegni organizzati con partner di elevato profilo scientifico e secondo tre filoni tematici: manageriale, tecnico-scientifico e istituzionale. Fra gli argomenti più caldi, il digitale, la gestione manageriale della farmacia, l'aggregazionismo in contrapposizione alle catene, due simposi dedicati al tema della dermocosmesi. Imperdibile è anche la Cosmofarma Business Conference, appuntamento chiave della manifestazione e questa volta dedicato alla trasformazione del settore salute con le caratteristiche del nuovo modello di farmacia che la legge 124 sta portando sul mercato. Sulla necessità per farmacie e aziende di fare sistema in seguito all'ingresso di capitali risponde il 6° Osservatorio Cosmofarma che in collaborazione con Gadi Schönheit di Doxapharma, costitusce 7 tavoli tematici, su altrettanti argomenti di interesse della farmacia, attorno a ciascuno dei quali 4 aziende e 4 farmacisti si confronteranno.

Ma in calendario c'è anche la Nutraceuticals Conference by NUCE, il più importante convegno dedicato a medici e farmacisti e organizzato con la supervisione di un comitato scientifico per il comparto dei nutraceutici e degli integratori alimentari mentre sul fronte dell'innovazione, da sottolineare la quarta edizione di Cosmofarma StartUpVillage. Last but not least: un corso di formazione su tecnica e legislazione delle preparazioni in cannabis. Per calendari e ulteriori informazioni: www.cosmofarma.com.