Nuovo fronte al potere giudiziario

Renzi c'è, eccome! Italia viva non è vivissima, stando ai sondaggi e alle sirene che cercano di rompere la coesione dei suoi parlamentari, ma il leader è ancora politicamente vivissimo

Nuovo fronte al potere giudiziario

Renzi c'è, eccome! Italia viva non è vivissima, stando ai sondaggi e alle sirene che cercano di rompere la coesione dei suoi parlamentari, ma il leader è ancora politicamente vivissimo. La popolarità non è quella dei tempi migliori, le polemiche sulle conferenze arabe sono durissime e durissima è l'ultima inchiesta, quella sulla Fondazione Open, diventata anche una macchina di veleni e cattiverie mediatiche. Però il toscano, e ieri non è mancato l'omaggio al conterraneo Machiavelli, è ancora centrale. Cominciamo allora dalla semantica, dal centro. L'undicesima Leopolda traccia la rotta, si va senza nostalgia democristiana verso la costruzione di un luogo moderato, un'alternativa alla destra sovranista e al Pd che si allea con i grillini e che nel campo largo potenziale con Bersani perderebbe ogni vena riformista. Se ne parla da anni, ma ora la storia è matura, le amministrative di ottobre lo hanno detto chiaro, i potenziali alleati non mancano e neanche i vari scontenti. Il tutto dopo l'elezione del capo dello Stato, specie se si vota nel 2022. Per Renzi sarebbe una iattura, il paese ha bisogno di stabilità, per le riforme e per il Recovery, ma l'egoismo di alcuni leader potrebbe prevalere. Cosa voleva dire, che Draghi va al Colle? Troppo presto per tirare una linea ma la prima scadenza in cui il leader di Iv è davvero centrale è il Quirinale. I numeri della sua truppa peseranno, eccome, e dalla quarta votazione potrebbero essere decisivi. In questa chiave tutto quello che fanno i renziani viene letto ormai come un segno, il Senato che affossa il disegno di legge Zan, il voto con il centrodestra sul decreto Capienza, il feeling con Forza Italia in Sicilia. Renzi accusato di spregiudicatezza, tatticismo, anche rispetto alla linea ideale tracciata sopra, ma l'intelligenza della situazione fa parte della sua intelligenza politica, la citazione del Machiavelli non è di maniera. Senza, a ricevere i grandi della terra a Roma ci sarebbe stato Conte, ma forse non ci sarebbero stati neanche il G20, i soldi dell'Europa e l'85% di vaccinati. Infine, la Leopolda non è più il laboratorio cool degli anni d'oro, anziché l'Utopia di un nuovo Potere c'erano gli elmetti dell'ennesima guerra con il Potere giudiziario.

Un tema centrale però per la nostra democrazia e Renzi più che la linea dell'autodifesa indica a tutta la politica la linea Maginot dei rapporti futuri con la magistratura. Del resto da Tangentopoli in poi la ferita è sempre aperta.

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