Orlando ufficializza la candidatura. Con gli scissionisti 50 parlamentari

Nella corsa alla segreteria del Pd, dopo Matteo Renzi e Michele Emiliano spunta Andrea Orlando. Ieri il ministro della Giustizia ha ufficializzato la sua candidatura dicendo «qualcuno, sbagliando, se ne va» e annunciando che la sua conferenza programmatica si svolgerà a Napoli. Intanto gli scissionisti Pd e di Sinistra italiana annunciano di avere dalla loro parte 50 parlamentari, 37 deputati e 13 senatori. Il giorno dell'annuncio ufficiale, però, è oggi quando Roberto Speranza svelerà il nome del nuovo gruppo e farà tutti i nomi dei parlamentari che vi aderiranno. Alla nuova formazione l'istituto di sondaggi Piepoli accredita il 7% di intenzioni di voto e un bacino elettorale potenziale assai più ampio, pari al 18%.

Ma ieri a sorpresa è spuntata una quarta

candidata. È Carlotta Salerno, segretario cittadino a Torino dei Moderati, partito fondato da Giacomo Portas e alleato del Pd, che lo ha annunciato al programma di Rai Radio1 Un Giorno da Pecora di Giorgio Lauro e Geppi Cucciari.