Tour sotto scorta, città blindata, ingenti misure di sicurezza, e in arrivo migliaia di pellegrini: le reliquie del santo più venerato di tutti i tempi, padre Pio di Pietralcina, arrivano a Roma, in occasione del Giubileo straordinario, dove resteranno fino all'11 febbraio. È questo uno degli eventi clou dell'Anno Santo.
Per la prima volta nella storia le spoglie del frate cappuccino lasceranno il santuario nel Gargano. È stato lo stesso Bergoglio a volere la traslazione delle reliquie del santo come esempio di «missionario di misericordia». Insieme al corpo di padre Pio arriveranno le spoglie anche di un altro frate cappuccino, San Leopoldo Mandic, di origine croata e vissuto nella chiesa di Padova. «Due grandi santi riconosciuti da tutti come grandi esempi di misericordia vissuta», si legge sul sito del Giubileo. Il viaggio del santo con le stimmate è iniziato ieri mattina: l'urna contenente le reliquie è stata trasferita dalla chiesa inferiore, dove è custodita e venerata ogni giorno da migliaia di pellegrini, alla chiesa superiore. L'urna è poi partita per Roma, viaggiando, in corteo, su un furgone speciale attrezzato per ridurre al minimo le vibrazioni e scortata da quattro auto della polizia.
L'arrivo nella Capitale è previsto nel primo pomeriggio. Alle 15 le reliquie vengono accolte a San Lorenzo fuori le Mura dal ministro provinciale dei Frati Minori Cappuccini, padre Gianfranco Palmisani. Il momento culminante delle celebrazioni sarà venerdì, quando le spoglie del frate verranno trasferite in processione dalla Chiesa di San Salvatore in Lauro alla Basilica di San Pietro. Il Papa concederà una speciale udienza, sabato mattina, ai fedeli che giungeranno per la ricorrenza: sono attesi 60mila pellegrini. Poi le reliquie rimarranno esposte fino all'11 febbraio, quando ripartiranno per tornare dopo 100 anni nella sua Pietralcina.
E per la speciale occasione, il Pontefice presiederà a San Pietro e non sull'Aventino la tradizionale messa del mercoledì delle Ceneri, inizio della Quaresima, durante la quale invierà gli 800 missionari della Misericordia, ai quali «verrà data facoltà di perdonare i peccati riservati» come l'aborto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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