Politica

Il peggio della settimana? Le fans di Giuseppi Conte

Il Paese si isola e le donne fanno il tifo per Giuseppi. Nasce la pagina social "le bimbe di Conte"

Il peggio della settimana? Le fans di Giuseppi Conte

Che settimana. Triste, amara. La peggiore forse. Il Coronavirus si è impossessato del nostro Paese, e non intende lasciarci. Almeno per ora. “Andrà tutto bene” dicono gli italiani. Lo urlano dai balconi, lo suonano dalle finestre. Lo scrivono sulle lenzuola. Riscoprono Modugno e con il pigiama e le pantofole ai piedi sognano di volare. D’altronde possiamo fare solo quello. Volare sì, con la mente. Con la fantasia. Tutti i Paesi (europei e non) ci hanno chiuso le porte in faccia. Italiani uguale untori. Appestati. Il tricolore appeso ai balconi sventola, speriamo solo non si sbiadisca. Speriamo di ammainare presto la bandiera e tirarla fuori per il prossimo mondiale. La politica sta dando il massimo, certo, con qualche gaffe. Inevitabile. Giuseppi acquista consenso. Piace sempre di più, soprattutto alle donne e agli omosessuali. E non per il suo agire politico, per la sua ferma e dura reazione all’emergenza, ma per i suoi capelli, lisci e setosi, e le sue cravatte. Sì, le cravatte. Rosa, viola, fucsia. Blu. Elettrico e spento. Per non parlare delle pochette. Quelle a tre o a quattro punte. Anche a sei. Lui abbonda. Piace sia col vestito sartoriale che con il maglioncino. Sia in diretta facebook che in coda in farmacia.

LE BAMBINE DI GIUSEPPE-I CONTE

“Il nostro avvocato, il premier più sexy d’Europa. L’uomo più bello del mondo.” Scrivono nella presentazione della pagina Instagram le bambine di Giuseppe. Una pagina tutta per lui. D’altronde a casa che c’è da fare se non creare meme e fotomontaggi sul premier? Beh, lui sarà felice. Un po’ meno la sua compagna. Ma non finisce qua. Il noto settimanale “Novella2000” lancia il test del mese. Che dico, dell’anno. “Chi è il tuo uomo ideale: Giuseppe Conte o Sergio Mattarella?” Chi? È questo il quesito che assilla gli italiani. O meglio, le italiane. Soprattutto quelle annoiate. Non ho avuto il coraggio di farlo. Per fortuna non sono annoiato.

CHRISTINE LAGARDE

Ecco, lei è stata la peggiore. È bastata una sua parola per far crollare le borse. Solo Milano è riuscita a bruciare in un solo giorno più di 83 miliardi di euro. Mica pochi. Lei è la Governatrice della Banca centrale europea, ha sostituito Mario Draghi tanto per intenderci. In una conferenza stampa ha detto che l’obiettivo della Banca centrale europea “non è ridurre gli spread, ci sono altri strumenti e altri attori che devono farlo”. E chi se non lei? Chi se non l’Europa è chiamata ad aiutarci? Lo ha detto pure Von der Leyen in un italiano stentato: “inzime ce la feremo.”

GLI INGLESI

Dopo i francesi ci sono loro, gli inglesi. I primi sputavano sulla pizza, i secondi ci accusano di essere fancazzisti. Per fortuna la minchiata l’ha detta solo uno. Christian Jessen, medico e presentatore di programmi inglesi. Durante un'intervista radiofonica, ammettendo di "essere un po' razzista", ha detto: "Il Coronavirus? Una scusa degli italiani per prolungare la loro siesta”. Pensa un po’. Meglio dormire che lasciar morire la gente. Meglio stare a casa a guardare Maria de Filippi e ingozzarsi di tiramisù che bere un tè caldo con un goccio di latte e beccarsi il coronavirus. Loro vogliono mandare avanti l’economia sulla pelle dei più deboli, noi l’economia la rallentiamo e cercare di salvare i nostri. Gli ultimi. I più anziani. Meglio la siesta che la spietatezza.

Non è una fake-news, purtroppo è tutto vero.

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