La poliziotta coraggio che è saltata sul Tir

C'è anche una donna tra gli eroi della tragedia di Nizza. Una poliziotta coraggiosa che non ha esitato a saltare sul camion in corsa per cercare di fermare il killer al volante del Tir impazzito. È stato grazie a lei, al suo coraggio e alla sua prontezza di spirito, che il terrorista è stato fermato prima che il bilancio della tragedia diventasse ancora più pesante.

A parlare dell'impresa di questa donna che non si è lasciata intimorire da un bisonte di 14 tonnellate lanciato tra la folla è Eric Ciotti, presidente del Dipartimento delle Alpi Marittime. Ciotti ha raccontato a Radio Europe 1 che il killer è stato bloccato da «un uomo e due poliziotti». Le notizie sono ancora frammentarie, ma è certo che la donna poliziotto ha dato un grosso contributo alla neutralizzazione del terrorista. All'altezza dell'hotel Negresco, è stato ricostruito, l'uomo al volante del camion ha sparato a più riprese contro tre poliziotti e poi ha proseguito altri 300 metri prima di essere colpito. È a quel punto che sarebbe intervenuto l'agente eroe. «Una persona - ha spiegato Ciotti - è saltata sul camion per tentare di fermare la sua folle corsa. È a quel momento che la polizia è stata in grado di bloccarlo. Non dimenticherò mai il viso di questa poliziotta che ha intercettato il killer».

Ma in questa vicenda ci sono altre storie che riguardano i poliziotti, una in particolare con risvolti inquietanti. Prima della strage alcuni agenti avrebbero fermato il terrorista franco-tunisino per un controllo, pare perché insospettiti dalla lunga permanenza del mezzo lungo la strada principale della città francese.

Secondo il Daily Mail i poliziotti gli avrebbero chiesto cosa stesse facendo nel centro di Nizza con un mezzo pesante e si sarebbero accontentati della sua risposta: «Devo consegnare i gelati», avrebbe detto il terrorista. Lasciato libero di uccidere 84 persone.