Un pilota morto e la sua allieva gravemente ferita. È il bilancio del tragico schianto di un aereo biposto da turismo «Cessna» avvenuto ieri mattina in Trentino. L'incidente si è verificato attorno alle ore 11 nella zona del gruppo del Lagorai nel Comune di Bedollo. L'uomo, Riccardo Avi, settanta anni, originario dell'Alto Adige, ha perso la vita sul colpo. La donna di ventinove anni, allieva e anche lei altoatesina (dell'abitato di Lana), che era seduta al fianco del pilota, dopo essere stata estratta dalle lamiere con un politrauma, è stata immediatamente ricoverata presso l'ospedale San Maurizio di Bolzano e le sue condizioni sono serie. I rottami del Cessna C152 sono stati localizzati a 2.188 metri tra i boschi della Busa delle Marmotte non distante da malga Fregasoga. Il velivolo era decollato dall'aeroporto «Dolomiti» di Bolzano. A lanciare l'allarme è stato un gruppo di turisti che hanno notato l'aereo volare a bassa quota e poi scomparire tra le montagne del Lagorai.
Sul posto si sono portate le squadre dei vigili del fuoco, quelle del soccorso alpino, il nucleo speleo alpino fluviale con un elicottero tecnico e l'elisoccorso.
Una volta liberato dai rottami, ad Avi sono stati effettuati diversi tentativi di rianimazione risultati però vani. Sono intervenuti i carabinieri mentre l'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo ha aperto un'inchiesta per stabilire le cause dell'incidente.
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