Politica

Prestiti garantiti, rinvii fiscali e scudo per le aziende italiane

Ecco le misure della nuova legge: leva da 400 miliardi ma tra mille paletti. Versamenti rinviati di due mesi

Prestiti garantiti, rinvii fiscali e scudo per le aziende italiane

Garanzie sui prestiti, rinvii dei versamenti di Iva e contributi e anche un'estensione temporanea dei settori interessati dal golden power. Il decrto aziende (o liquidità) è arrivato al traguardo lunedì, ma il testo definitivo fino a ieri sera ancora non c'era. Da verificare la portata, che il premier Giuseppe Conte e il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri hanno quantificato in 400 milioni di liquidità. Di certo il conto complessivo delle manovre del governo è già sopra i 50 miliardi. Ecco le principali misure contenute nell'ultima bozza.

Credito alle grandi imprese

Lo Stato garantirà prestiti bancari alle aziende. La garanzia sarà rilasciata entro il 31 dicembre 2020 per finanziamenti non superiori a 6 anni ad aziende che non rientrino nella categoria imprese in difficoltà. L'importo del prestito non deve essere maggiore del 25% del fatturato o il doppio dei costi del personale 2019. La garanzia è pari al 90% del finanziamento per le aziende fino a 5.000 dipendenti e un fatturato fino a 1,5 miliardi. L'80% con fatturati tra 1,5 e 3 miliardi e più di 5.000 dipendenti in Italia; del 70% per le imprese con fatturato sopra i 5 miliardi.

Ai piccoli prestiti automatici

Piccole imprese o persone fisiche che svolgono attività imprenditoriale potranno ottenere prestiti fino a 25 mila euro e comunque non oltre il 25% del fatturato dell'anno scorso. In questo caso la garanzia stata le è del 100 per cento. Potenziato il Fondo di garanzia per le Pmi con 7 miliardi di finanziamento (obiettivo 100 miliardi liquidità) anche per le aziende fino a 499 dipendenti ed esteso ai professionisti.

La Sace e le banche

«La Sace resta una partecipata di Cassa Depositi e Prestiti ma il coordinamento sulle garanzie passa al Mef». In sostanza la regia delle garanzie sarà data alla società di servizi assicurativi dello Stato. La Sace e l'Abi, l'associazione bancaria hanno già avviato un gruppo di lavoro per attuare il Dl.

Lo scudo anti scalate

Con l'approvazione del decreto è legge anche il rafforzamento del golden power, cioè la facoltà dello stato di blindare il capitale di aziende strategiche. Rispetto alla legge del 2012 che lo ha introdotto in Italia, il golden power è stato esteso al settore finanziario, creditizio e assicurativo. Poi infrastrutture e trasporti, energia, media, difesa, tecnologie critiche, sanità e sicurezza. Aziende europee ed extraeuropee dovranno comunicare alla presidenza del Consiglio, operazioni di acquisto di partecipazioni iche «attribuiscono una quota dei diritti di voto o del capitale almeno pari al 25%». Per il viceministro all'Economia Laura Castelli il prossimo passo sarà la costituzione dl una nuova Iri..

Mini rinvii sul fisco

Il rinvio dei versamenti di Iva, ritenute, contributi e premi Inail è limitato a due mesi. A fine giugno le rate non pagate andranno versate in un'unica soluzione o in cinque rate. Ma sono previste condizionalità complicate Il rinvio è riservato a chi ha perso il 33% dei ricavi o compensi se questi nel 2019 non superano i 50 milioni. La perdita per potere rimandare i versamenti di due mesi sale al 50% se ricavi o compensi superano i 50 milioni di euro-

Rinvii per l'immobiliare

Sospesi fino al 31 dicembre 2020 i termini per le agevolazioni fiscali prima casa.

La sospensione, attesa dal settore immobiliare, riguarda il termine di 18 mesi dall'acquisto della prima casa, entro il quale il contribuente deve trasferire la residenza nel comune in cui è ubicata l'abitazione e il termine di un anno entro il quale il contribuente che ha ceduto l'immobile acquistato con i benefici prima casa deve procedere all'acquisto dell'abitazione principale.

Commenti