La Corea del Nord minaccia di rilanciare un rafforzamento del suo arsenale nucleare se gli Stati Uniti non toglieranno le sanzioni economiche contro il Paese. Una minaccia che arriva dal ministero degli Esteri del regime di Pyongyang secondo cui la Corea del Nord potrebbe riprendere la sua politica di far avanzare simultaneamente la sua forza nucleare e lo sviluppo economico se gli Stati Uniti non cambiano la loro posizione. In ogni caso, scrive l'agenzia Kcna, il Nord non ha minacciato di abbandonare i negoziati in corso sul nucleare con gli Stati Uniti.
Pyongyang accusa Washington di aver deviato gli impegni presi dal leader nordcoreano Kim Jong-un e dal presidente Donald Trump nel loro summit di giugno a Singapore per lavorare alla denuclearizzazione della penisola coreana, senza descrivere come e quando si verificherebbe.
L'annuncio arriva mentre gli Stati Uniti guidati da Donald Trump hanno fatto sapere che ripristineranno le sanzioni economiche nei confronti dell'Iran, dopo essersi sfilati dall'accordo sul nucleare siglato nel 2015, quando a capo dell'amministrazione americana c'era Barack Obama. Gli Usa non si fidano infatti dell'impegno preso da Teheran e considerano il Paese degli ayatollah un campione del terrorismo internazionale.
Il 12 giugno ha fatto storia l'incontro tra il presidente Trump e il leader
nord-coreano Kim Jong-un avvenuto sull'isola di Sentosa, a Singapore, il primo tra i capi di Stato fra i due Paesi, al centro di un'operazione di disgelo che punta allo smantellamento dell'arsenale nucleare di Pyongyang.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.