"Da una parte un linguaggio in codice per eletti, dall'altra disintermediazione che raggiunge tutti. Chiedete con chi sta l'opinione pubblica". L'ex responsabile comunicazione della segreteria di Matteo Renzi, Francesco Nicodemo, commenta così l'editoriale di fuoco di Ferruccio De Bortoli.
"Renzi avrà tutti i difetti del mondo, ma ci sta provando davvero a fare le riforme indispensabili, di cui le prime due sono il lavoro e la giustizia. Quindi, premesso che i giornali possono e devono scrivere ciò che ritengono giusto, sinceramente non capisco in questo caso dove voglia andare a parare il Corriere della sera", dice il vice presidente vicario dei senatori di Scelta civica, Alessandro Maran.
"Il Corriere della Sera quasi sfiducia a Renzi. Con l’editoriale di oggi, Ferruccio De Bortoli esprime le profonde riserve di ampi settori della classe dirigente sulle attitudini del premier di adempiere al dover suo.
Renzi si trova nelle stesse condizioni del primo Berlusconi: padrone delle urne, ma poco credibile tra coloro che hanno le responsabilità maggiori in Italia e all’estero", scrive sul suo blog, Massimo Mucchetti, presidente della commissione Industria di Palazzo Madama.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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