Renzi corregge il tiro sulla bandiera Ue: "Teniamola, ma l'Europa promuova la crescita"

Renzi a Caltanissetta insieme al ministro per le Infrastrutture, Graziano Del Rio, visita il cantiere stradale sulla SS 640 Agrigento/Caltanissetta: "La bandiera dell'Europa è qui con noi e la teniamo al nostro fianco ma l'Europa faccia il suo mestiere"

Renzi corregge il tiro sulla bandiera Ue: "Teniamola, ma l'Europa promuova la crescita"

Si sa, non sempre le ciambelle riescono col buco. Ed è così che l'idea di Matteo Renzi di eliminare la bandiera dell'Ue dagli incontri pubblici è parsa discutibile e poco utile. Il premier, alla ricerca affannosa di consensi in vista del referendum, ora fa marcia indietro e dice di volersi tenere la bandiera dell'Ue.

Parlando in Sicilia, nel cantiere della statale Agrigento-Caltanissetta, il premier dice che "la stagione delle chiacchiere è finita, qui ci sono i soldi, altri 470 milioni: sono stati liberati e compito vostro è spenderli bene. Non ci sono più alibi". Poi arriva il passaggio sull'Ue e la bandiera: "Abbiamo tutti una battaglia che svolgiamo in Europa... la bandiera è qui e la teniamo con noi, ma l’Europa faccia il suo mestiere che è promuovere crescita e futuro e non solo austerity e burocrazia".

"Basta austerity suicida"

"Per troppo tempo - prosegue Renzi - abbiamo sprecato tempo perché qualcuno ha pensato di far vincere la cultura dell’austerity e quindi ha dimezzato gli investimenti pubblici in Italia, con un ragionamento filosofico suicida che ha portato la riduzione di 20 miliardi di finanziamento".

"Non lasceremo - ha aggiunto - che l’Italia commetta gli errori del passato quando si è deciso di tagliare sulle opere pubbliche perché chi taglia sulle opere pubbliche sta tagliando il suo futuro, la sua possibilità di crescita".

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica