Adesso Matteo Renzi ricopre il ruolo di paladino anti-aumento dell'Iva. Il leader di Italia Viva, pubblicando sui propri profili social il titolo di un articolo de Il Sole 24 Ore relativo all'affossamento del Pil in Giappone, ha colto l'occasione per prendersi i meriti ed ergersi a salvatore del Paese: "In autunno il Giappone ha aumentato l’Iva. E i dati di oggi mostrano un crollo del PIL di più del 6% annuo. Aumentare l’Iva è un danno terribile. Grazie a Italia Viva qui l’abbiamo evitato. E finché saremo al governo continueremo a evitarlo. Un abbraccio a tutti gli esperti che volevano aumentare l’Iva anche in Italia".
In autunno il Giappone ha aumentato l’#IVA ed i dati mostrano un crollo del #PIL. Aumentare l’IVA è un danno terribile. Grazie a @ItaliaViva l’abbiamo evitato. Finché saremo al governo lo eviteremo. Un abbraccio a tutti gli esperti che volevano aumentare l’IVA anche in Italia pic.twitter.com/miXeSu9OWo
— Matteo Renzi (@matteorenzi) February 17, 2020
Effettivamente l'economia giapponese ora rischia la recessione: il Pil reale negli ultimi 3 mesi dello scorso anno è sceso a un tasso annualizzato del 6,3%, corrispondente all'1,6% sul trimestre precedente. Si tratta del primo arretramento in 5 trimestri. Va inoltre considerato il notevole calo sia dei consumi sia degli investimenti di capitale. Infine, sulla base degli ultimi dati aggiornati, emerge che nel terzo trimestre 2019 il Prodotto interno lordo è salito dello 0,5% annualizzato e non dell'1,8% annunciato in via preliminare.
In arrivo la bomba Iva?
Il governo ha le casse vuote e dunque ora è al lavoro per trovare le risorse per finanziare le ultime mosse sul fronte fiscale. Una delle ipotesi che in queste ore è tornata in auge riguarda una rimodulazione dell'Iva. Stando a quanto appreso e riferito da Public Policy, dal Tesoro parlano così della riforma fiscale: "Il nuovo non rivisiterà l’impianto dell’Iva se non con dei ritocchi in senso antievasione". L'esecutivo targato Movimento 5 Stelle-Partito democratico dovrà ricorrere al recupero delle risorse dall'aumento dell'imposta del valore aggiunto per finanziare il taglio Irpef, annullando di fatto il presunto extra in busta paga.
L'aumento dell'Iva è stato da subito uno dei punti di scontro della maggioranza giallorossa.
Non è un caso che Matteo Renzi, intervenuto nella trasmissione Dritto e rovescio, ha lanciato un avvertimento implicito al presidente del Consiglio: "L'ultima volta che ho sentito Giuseppe Conte al telefono? È stato quando lui mi spiegava che era opportuno aumentare l'Iva e io gli ho detto che non era opportuno e devo dire che con molta saggezza ha cambiato idea".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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