Roma, sfiduciata la mini-sindaca: M5S perde il III Municipio

Quattro uomini di M5S lasciano la maggioranza e fanno cadere il "parlamentino". Ma la Raggi conferma la fiducia alla Capoccioni

Roma, sfiduciata la mini-sindaca: M5S perde il III Municipio

Roberta Capoccioni, presidente del III Municipio di Roma, è stata sfiduciata dopo un consiglio fiume che è durato più di sette ore. La donna del M5S, vicina alla candidata governatrice Roberta Lombardi, ha così perso il suo posto, mentre molti big della politica romana assistevano.

"Loro vanno a casa, noi restiamo qui dentro: sarò la delegata della sindaca Virginia Raggi fino alle prossime elezioni", ha accusato lei in chiusura, mentre dal Campidoglio confermavano la continuità amministrativa per il Municipio. Decadute mini-sindaca, consiglio e giunta, a rimanere è la Copoccioni, nominata come delegata.

"Vergogna", "traditori" le urle dei simpatizzanti ai quattro consiglieri che hanno lasciato il gruppo grillino, facendo perdere la maggioranza ai Cinque Stelle.

"Vogliono governare l’Italia, il Lazio e intanto a Roma crollano sotto il peso delle proprie incapacità e contraddizioni - accusa intanto il Partito democratico - Da qui, dalla nostra città il monito all’Italia intera: fermiamoli!".

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